Drogba-Lampard, piegata un'Inter sperimentale nell'ultima di Ibra
Seconda sconfitta per l'Inter nel torneo World Football Challenge. I nerazzurri, in formazione inedita e priva di molti titolari, hanno ceduto a un ottimo Chelsea con un eloquente 2-0, frutto delle reti dei pupilli di Josè Mourinho, Drogba e Lampard. Il tecnico portoghese sceglie la via sperimentale anche per un match di lusso come questo e alla fine paga la condizione non eccelsa dei suoi ragazzi e lo scarso affiatamento tra alcuni di loro. Inizia con un 4-3-2-1 la partita dell'Inter, con Balotelli unica punta, sostenuto da Obi e Thiago Motta. Santon si posiziona a destra, Chiivu a sinistra. A centrocampo Vieira, Cambiasso e Zanetti, subito gettato nella mischia. Coppia centrale difensiva, davanti a Belec, composta da Cordoba e Burdisso.
L’avvio è tutto di marca Blues: Terry e Drogba hanno due buone chance ma mandano fuori, poi è l’ivoriano, con una bella girata, a portare in vantaggio i suoi all’11’. Poi è Lampard che non sfrutta una buona opportunità. Tra tanto Chelsea, l’Inter si vede pochissimo e deve attendere il 33’ per avere un’occasione da gol, con Vieira che cincischia e si fa recuperare dalla difesa avversaria. Nel finale ottima chiusura di Cordoba che salva su Kalou. Nella ripresa Mourinho lascia in panchina Obi e schiera Milito, tornando al 4-4-2 classico. Ma l’andamento del match non migliora e l’arbitro Salazar punisce oltre misura Cordoba che, per riparare il viso sul tiro di Sturridge, tocca di mano. Rigore e 2-0 firmato Lampard. Pochi minuti dopo Belec salva in uscita su Anelka lanciato a rete. Al 59’ momento importante del match: Ibrahimovic, forse alla sua ultima apparizione in nerazzurro, sostituisce Thiago Motta (così come Mancini prende il posto di Chivu).
Lo svedese si mette in mostra in zona offensiva in un paio di occasioni: prima manda sull’esterno della rete dopo una punizione di Quaresma, poi costringe il portiere Turnbull all’intervento su un calcio di punizione potente. Nel finale il baby Di Stefano non trova la porta a tu per tu con Belec. Il triplice fischio finale sancisce la vittoria del Chelsea di Carlo Ancelotti contro il rivale Josè Mourinho, anche se le armi a disposizione non erano equilibrate. In attesa di vedere la vera Inter, i tifosi nerazzurri forse hanno assistito all’ultima presenza di Ibrahimovic con la maglia della Beneamata. Nelle prossime ore lo svedese probabilmente volerà a Barcellona per restarci, dandosi il cambio con Eto'o.
INTER-CHELSEA 0-2
Marcatori: 11' Drogba, 49' Lampard (rig.), Inter: Belec; Santon, Cordoba, Burdisso, Chivu (59' Mancini); Zanetti, Cambiasso (80' Krhin), Vieira, Obi (1' st Milito); Motta (59' Ibrahimovic); Balotelli (80' Quaresma);
A disposizione: Orlandoni, Materazzi, Destro;
All.: José Mourinho
Chelsea: Cech (63' Turnbull); Ivanovic, Carvalho (1' st Alex), Terry, Cole (80' Hutchinson) ; Essien (64' Belletti), Obi Mikel (67' Mancienne), Kalou (1' st Sturridge), Malouda (1' st Deco); Lampard (88' Di Santo); Drogba (1' st Anelka).
A disposizione: Hilario, Di Santo, Shevchenko, Pizarro, Sinclair;
All.: Carlo Ancelotti
Arbitro: Salazar (Usa)
Ammoniti: 48' Burdisso, 59' Ivanovic
Spettatori: 81.224 |di Fabio Costantino - Fonte: www.fcinternews.it| - articolo letto 141 volte