2009-07-23

Kroldrup a VN: ''La concorrenza? Non mi sento inferiore a nessuno''

CORTINA - Fa parte di quel reparto arretrato che Pantaleo Corvino ha giudicato da 6- e sul quale il ds della Fiorentina potrebbe investire la fetta principale del "gruzzoletto" incassato dalla cessione di Felipe Melo. Ma la sua unica parola d'ordine è: lavorare. Per Kroldrup si appresta a cominciare la sua quinta stagione in maglia gigliata e racconta in esclusiva per Violanews.com il suo stato d'animo, i suoi pensieri e le sue aspettative.

Ciao Per, come giudichi questa prima parte di ritiro? Nello spogliatoio ci sono le stesse motivazioni degli altri anni?

Sta andando tutto bene, così come era successo negli anni scorsi. Siamo un buon gruppo e sappiamo bene quanto sia importante il ritiro per gettare le basi della stagione. E' il momento più duro dal punto di vista fisico ma anche psicologico e tutti sono concentrati a lavorare per ritrovare prima possibile la forma migliore. Dopo 4 anni importanti c'è il rischio di un rilassamento ma non sono preoccupato perchè ho visto nei miei compagni la stessa fame.

Quali sono le aspettative stagionali e quanto è importante il preliminare che ci sarà tra un mese?

Il preliminare è sicuramente uno degli appuntamenti fondamentali della nostra stagione e molto dipenderà anche dal sorteggio: speriamo di essere fortunati. Per il momento però preferisco non pensarci troppo. L'obiettivo è quello di confermarci ai livelli degli ultimi anni quando la squadra è sempre riuscita ad ottenere risultati importanti.

Anche la difesa della Fiorentina ha contribuito a questi risultati anche se Corvino ha giudicato da 6- il vostro reparto: che effetto ti ha fatto?

Non do molto peso a queste cose e alle tante voci che ci circondano. In questi quattro anni di lavoro abbiamo fatto molto bene e credo che anche la difesa abbia fatto la sua parte. Io penso a lavorare per arrivare pronti all'inizio della stagione.

Intanto però è arrivato Natali e si continua a parlare di nuovi possibili rinforzi in difesa...

Con l'arrivo di nuovi acquisti diventa sempre più difficile trovare spazio ma non sono di quelli che si abbatte per la forte concorrenza. Anzi, cerco di viverla come una sfida continua. Non mi sento inferiore a nessuno e so che il mister ha fiducia in me, quindi punto a ritagliarmi uno spazio importante come è sempre accaduto in questi anni. Anche la società ha dimostrato di credere in me esercitando l'opzione per il prolungamento del contratto. Sono molto felice di restare alla Fiorentina per almeno un altro anno.

A proposito dei nuovi acquisti come giudichi il tuo 'collega' Natali e Castillo che hai affrontato da avversario?

Castillo non lo conosco ancora bene ma da avversario mi ha fatto un'ottima impressione. Nelle due partite in cui abbiamo giocato contro nello scorso campionato ci ha messo in difficoltà e ha dimostrato ottime qualità. Credo che possa essere un buon acquisto. Natali invece lo conosco bene, sta giocando da anni ai massimi livelli, è un giocatore di esperienza e affidabilità. Entrambi ci daranno una grossa mano.

Qual'è il tuo sogno nel cassetto da coltivare con la maglia della Fiorentina?

L'obiettivo è quello di continuare a fare bene e rimanere nelle parti alte della classifica come è successo negli ultimi anni. Il sogno è quello di vincere qualcosa di importante con la maglia viola, sarebbe bellissimo alzare al cielo una coppa, magari la coppa Italia o la coppa Uefa.
|di Simone Bargellini e Giovanni Sardelli - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 179 volte

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