Magari alla fine non se ne farà nulla, ma Juve e Milan sottotraccia - e in silenzio - stanno trattando il possibile passaggio di David in rossonero. Però non si può dire, altrimenti salta tutto. Il rischio che la piazza insorga, soprattutto quella bianconera, è reale e allora meglio smentire sempre. Una cosa è certa: la Juve chiede 10 milioni cash oppure Borriello. Intanto in Spagna il ds Secco definirà tutti i dettagli per l'arrivo di Casares in bianconero. Lontanissimi a parole, vicini nei fatti. Juve e Milan, in attesa di sfidarsi nei vari tornei d'agosto, si stanno affrontando al tavolo del calciomercato per un Trezeguet sempre meno sopportato dai bianconeri (già dai tempi dei litigi con Ranieri post Champions) e sempre più gradito ai rossoneri (“Un giocatore straordinario” l'ha battezzato Leonardo). Trezegol al Milan è l'affare che tutti vogliono fare, ma che non si può dire. Un po' per riservatezza e un po' per poter alzare (o abbassare) il prezzo di una trattativa delicata e particolare. Non sono tanto gli umori della piazza a poter far deragliare i contatti proficui tra le parti, quanto le contropartite tecniche da offrire alla Juve e la cifra da sborsare. Il francese è da maggio sul mercato, ma finora la pregiata pedina non ha fruttato i dieci milioni richiesti. Anzi. Lione, Marsiglia e Villarreal hanno chiesto informazioni, ma tutti si sono fermati a un esborso simbolico perché nessuno può garantirgli 4,5 milioni netti di stipendio fino al 2011. Il Milan, invece, vuole arrivare all'attaccante puntando tutto sull'alleggerimento del monte ingaggi juventino. La cena in un ristorante milanese tra Galliani e Caliendo, il procuratore del francese, ha permesso di riprendere le fila del discorso cessione. I rossoneri hanno puntato il giocatore, che é sempre meno felice alla Juve, e in cambio hanno proposto Kaladze. I bianconeri hanno rifiutato, chiedendo invece un pari ruolo (Borriello) perché nel reparto difensivo hanno già; trovato il giovane Caceres del Barca (in prestito). Una mossa che ha costretto il Milan a venire allo scoperto. “Marco Borriello non é sul mercato - ha scritto Galliani in un comunicato - e quindi non è mai entrato in nessuna trattativa. Il Milan conferma la sua assoluta incedibilità”. A stretto giro di posta è arrivata la replica della Juve.”Trezeguet non è in vendita - ha spiegato il ds Alessio Secco ai margini della presentazione di Felipe Melo - e noi siamo ben contenti di poterlo avere con noi. Le cene milanesi non ci coinvolgono”Il gioco delle parti va avanti, anche perché il Milan ha bisogno di un attaccante dopo il saluto di Luis Fabiano.”Tenendo conto delle cifre che il mercato sta esprimendo - ha detto il centravanti brasiliano -, capisco che il Siviglia non accetti l'offerta per il mio cartellino. Affinché io parta é necessario che anche il club sia soddisfatto”E’ la stessa filosofia della Juve che blinda Trezeguet, ma allo stesso tempo sta facendo di tutto per piazzarlo e ricavare denaro fresco o una contropartita all'altezza. Il mercato in uscita è da sempre una spina nel fianco dei dirigenti bianconeri: hanno creato plusvalenze con Mellberg e Marchionni, ma non riescono a cedere Poulsen. Per il danese resta aperta la pista inglese (Fulham o Portsmouth)”. Entro la prossima settimana dovrebbero esserci delle novità” spiega Secco.<
Lla Juve è in Spagna dove dovrebbe essere definito (con tanto di firme) l'affare Caceres con il Barcellona. “;La situazione è ottimale e lui rappresenterebbe la ciliegina sulla torta”, ha commentato Secco. “Con la Juve abbiamo raggiunto l'accordo - fa sapere Fonseca, agente del difensore uruguaiano Caceres - e tutto si risolverà per il meglio in tempi brevi”. L'affare è fatto: prestito con diritto di riscatto da 10 milioni. Lo stipendio lo paga la Juve. |di Gianluca Oddenino - Fonte: www.nerosubiancoweb.com| - articolo letto 159 volte