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2009-08-07

Il Napoli e le "note" del Presidente. Non tanto liete, ma significative e traccianti.


Le ha chiamate "chiarissime note", usando una terminologia quanto mai pungente. E' la nuova versione di De Laurentiis, annunciata già alla fine della scorsa stagione: "Con l'inizio del nuovo quinquennio sarò più presente".
E' stato di parola il Presidente, che sembra ormai coscientemente al timone della sua nave. Non che prima non lo fosse, ma il noviziato gli serviva per scrutare, capire, imparare. Una volta terminato il primo approccio al mondo del calcio, la discesa in campo era preventivabile, auspicabile sotto certi aspetti, di certo penetrante.
DONADONI - Il botta e risposta tra De Laurentiis e il suo tecnico ha sortito un pò di confusione: è finito oppure no il mercato del Napoli? La domanda non ha, per ora, risposta. La prima amichevole ha detto chiaramente che agli azzurri manca un terzino sinistro: potrebbe giocare Zuniga in quel ruolo, è vero, ma le alternative sarebbero poi all'altezza? E' proprio su quest'aspetto che si è concentrata una prima, piccola polemica in casa Napoli. Con l'allenatore a chiedere un altro sforzo (l'esterno appunto) e il Presidente a rispondere con la proposta Rullo: "Se ha giocato 90 partite in Serie A, l'allenatore deve sapere se può continuare a giocare,in maniera utile alla causa del Napoli, o se invece è meglio alienarlo definitivamente". Una questione sulla quale Donadoni aveva già espresso il suo parere poco prima della gara con l'Espanyol. Mancanza di comunicazione? Forse una semplice strategia di mercato nelle parole del Presidente: meglio non sbandierare ai quattro venti i propri obiettivi.
MARINO - "Bisogna saper anche cedere, non solo comprare, altrimenti rischiamo di avere una rosa di 30 giocatori. Svendiamoli, ho detto al mio Diretto­re. Sono cinque anni che non riusciamo a vendere un giocatore. Perchè im­piegarli ancora quando sappia­mo che non ci servono?". La risposta in questo caso forse è ancora più semplice: i giocatori cui si riferisce il Presidente sono titolari di contratti lunghi, e soprattutto molto onerosi. Anche se il Napoli decidesse di regalarli, poche squadre potrebbero sostenerne l'ingaggio. Problema senza soluzioni dunque? No, perchè è probabile che negli ultimi giorni di mercato qualcosa si dovrà per forza smuovere, anche se ci vorrà tutta la bravura del D.G. Marino per piazzare i calciatori in esubero.
|di Vincenzo Balzano - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 142 volte


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