Ai numerosi tifosi rosanero, accorsi ieri allo stadio per la "prima" stagionale del Palermo davanti alproprio pubblico, dopo aver assistito a tre match di 45' estremamente noiosi e ad un Palermo sicuramente sottotono rispetto alle attese, sarà probabilmente balenata nella mente una domanda: "Ma la squadra non avrebbe dovuto sopperire alla mancanza di Liverani con un cambio di modulo come affermato a più riprese da tecnico e società?". Alla base, infatti, della assenza di gioco mostrata dal Palermo vi è il fatto che Zenga ha schierato la propria squadra, durante entrambi i tempi disputati, con un modulo che prevedeva la presenza di un regista basso, due centrocampisti ai suoi lati, ed un atipico tridente d'attacco composto da due punte molto larghe e mobili ed una centrale. Tuttavia la mancanza di un giocatore in grado di dettare i tempi per la squadra è pesata nettamente, dal momento che prima Simplicio e poi Migliaccio non sono riusciti ad imbastire una manovra fluida con continuità. Ciò non stupisce se si pensa che pur trattandosi di due validissimi centrocampisti, essi sono dotati di caratteristiche ben diverse da quelle proprie di un organizzatore di gioco. In entrambe le partite si è visto infatti un Palermo lento, molto prevedibile, con poche idee e che andava in tilt ogni qual volta veniva pressato dagli avversari. Si sono viste anche delle belle cose, per carità, ed è chiaro che trattandosi di un match estivo abbia un peso specifico relativo; viene tuttavia da chiedersi come mai se si è deciso di perseguire l'idea tattica dello scorso anno, quella cioè con il regista basso, non si sia pensato di acquistare un giocatore con tali caratterisriche. Con Dzemaili che appare sempre più lontano da Palermo (da almeno due settimane si dice che Sabatini chiuderà domani la trattativa ben avviata...) e senza altre apparenti alternative, è lecito chiedersi se non convenga un cambio di modulo, almeno fino alla completa riabilitazione del capitano Liverani. Ci auguriamo, che continuando sulla giusta strada del lavoro e dell'impegno, i rosanero possano tornare a far divertire i tifosi al più presto; anche perchè tra sei giorni c'è la Coppa Italia, ed allora non sarà più tempo di esperimenti. |di Domenico Schillaci - Fonte: www.tuttopalermo.net| - articolo letto 159 volte