Rosa da sfoltire e adeguamento contratti: la missione di Marino
Mancano solo tre settimane alla fine del mercato e i problemi del Napoli sono ancora tutti da risolvere. Il direttore Pierpaolo Marino dopo le ramanzine di De Laurentiis sta cercando di accelerare i tempi, ma le difficoltà sul mercato sono molteplici. Il D.G. deve fare i conti da una parte con le richieste di Donadoni e dall’altra con l’impazienza del Presidente che pretende un’annata da protagonisti sin dalle prime partite.
ROSA DA SFOLTIRE – In primis c’è da sfoltire la rosa prima dell’inizio del campionato. Donadoni ha ribadito in più occasioni che preferirebbe lavorare con una rosa di ventisei elementi, per cui i calciatori in esubero sono quasi dieci. De Zerbi e Zalayeta che sono fuori rosa non hanno trovato ancora una sistemazione, mentre i vari Amodio, Pazienza, Rullo, Montervino, Rinaudo, Aronica, rimangono ancora a Napoli poiché a causa degli ingaggi onerosi, e dei lunghi contratti sono difficili da sistemare. Per Rinaudo e Pazienza c’è per adesso un interessamento del Parma, mentre il Palermo ha chiesto informazioni su Aronica.
PORTIERI – Altro problema da risolvere è quello dei portieri. Il Napoli attualmente in rosa ne vanta quattro, e De Sanctis a parte gli altri tre sono sul mercato. Iezzo è in scadenza nel 2010 ma ha intenzione di rimanere, mentre per Navarro e Gianello sono pervenute varie offerte ritenute insoddisfacenti dalla società partenopea. Tuttavia il più indiziato a lasciare il Napoli sembra essere Navarro richiestissimo in Argentina.
ESTERNO SINISTRO – Nonostante le parole del Presidente che ritiene il Napoli coperto sulla sinistra con Zuniga, Rullo, Vitale e Grava, Donadoni attende un esterno sinistro di ruolo e ha chiesto un ultimo sforzo alla società. Marino è sempre vigile sul mercato e non ha mollato ancora De Ceglie, il quale potrebbe arrivare nel caso in cui la Juve arrivasse ad un accordo con il Lione per Fabio Grosso. Tuttavia tiene aperte anche altre piste, come Castellini del Parma e Papa del Vélez.
INGAGGI – Ultima grana, ma non in ordine di importanza, sono i vari “mal di pancia” che hanno colpito vari calciatori della rosa partenopea. Lavezzi oramai è diventato un tormentone, da due mesi ha fatto capire a chiare lettere che pretende un adeguamento, e ora dopo un armistizio durato un mese attende notizie dalla società. Negli ultimi giorni ha alzato la voce anche Gargano, il quale dopo due anni in cui è stato uno dei meno pagati del Napoli pretende un adeguamento più che meritato. La società di fronte alle richieste di Benfica e Fiorentina ha ribadito l’incedibilità del centrocampista uruguaiano, per cui nelle prossime ore si dovrebbe trovare l’accordo. Per Perpaolo Marino si prospetta un "Ferragosto di fuoco". |di Fabio Cimmino - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 143 volte