Per Baronio spunta il Bari e la Lazio riflette. Tare:"Roberto piace a Ballardini...ma vediamo"
Roberto Baronio è e resta una delle sorprese più liete della gestione Ballardini. Il tecnico ravennate infatti, è rimasto positivamente colpito dal calciatore di Verolanuova. Acume tattico e gran senso della posizione del centrocampista biancoceleste, da Auronzo a Pechino hanno praticamente convinto l’allenatore laziale a concedergli spazio e una maglia da titolare a dir poco insperata. Roberto ha ripagato la fiducia con una prova discreta. Cuore e cervello del redivivo Baronio, che a Pechino con il resto della squadra sono valsi per la Lazio il primo trofeo dell’anno. Lui, Roberto a Roma sta bene e nel club biancoceleste vorrebbe ritagliarsi spazio e soddisfazioni, ma la società frena e riflette. Raggiunti in Esclusiva da Lalaziosiamonoi.it nel dopo gara sia Baronio che il diesse Tare confermano i dubbi sul futuro del giocatore ex-Brescia: “Sono andato in ritiro e mi sono comportato bene così il mister mi ha dato una possibilità- ha detto Baronio a Lalaziosiamonoi.it – Volevo infatti cogliere l’occasione per dirgli grazie sia a lui che alla società. Per adesso con Ballardini ho parlato solo di cose tecnico tattiche legate alla squadra, però il fatto che mi ha dato spazio testimonia che ha avuto fiducia in me ed io devo solo ringraziarlo”. Una convocazione inattesa che per Baronio è stata come un esame: “Contro l’Inter sono partito piano ed avevo assegnato un compito particolare, quello di sorvegliare Stankovic. Debbo dire che lui non ha avuto molto spazio e poi alla fine è stato sostituito, quindi penso di aver fatto bene il mio compito”. Pechino però potrebbe non bastare per convincere la società a trattenere Baronio a Roma. Roberto infatti, non si sente di fare pronostici sul suo futuro: “Non saprei dare una percentuale sulla mia conferma. Io spero di restare alla Lazio, ma la decisione spetta al tecnico e alla società. La mia parola conta, ma fino ad un certo punto. Io continuerò a dare il massimo e a comportarmi da professionista come ho sempre fatto, poi vedremo”. Dunque né un si, né un no, bensì un ni legato al futuro del regista biancocelste rientrato dal prestito a Luglio. Anche Tare non si sbilancia e lascia tutte le porte aperte sul futuro di Baronio: “Roberto è un giocatore che piace all’allenatore. Da qui alla fine del mercato prenderemo una decisione definitiva”. Tutto è possibile dunque, anche se a Baronio non mancano le avance da parte di tanti club più o meno importanti, l’ultima voce di radiomercato spiffera la pista barese. La Lazio riflette. |di Alessandro Zappulla - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 148 volte