Trezeguet e Amauri protagonisti della sfida in famiglia
Segno dei tempi che cambiano. Da qualche anno, i ragazzi della Primavera non si accontentano più di fare da comprimari a Villar Perosa. Un anno fa ci aveva pensato Christian Pasquato a meritarsi la palma del top scorer. Questa volta, la copertina è toccata a Luca Marrone, autore di due assist, e ad Andrea De Paola marcatore del 3-1. Ma anche gli altri ragazzi che hanno rinforzato la Prima Squadra e soprattutto quelli rimasti a disposizione di Luciano Bruni (tra loro, molti della Berretti di Schincaglia) che hanno tenuto testa, trovando anche il gol del vantaggio con Simone Esposito. Nella giornata in cui in 12 hanno dovuto disertare il vernissage di Villar Perosa, impegnati con le Nazionali, Ferrara ha potuto comunque schierare un attacco da Champions League: Del Piero, Amauri e Trezeguet. Il capitano ci ha provato più volte, in particolare su punizione, ma senza fortuna. E’ andata meglio al francese e al brasiliano, autori dei primi due gol di giornata. “Trezeguet unico Re” recitava uno degli striscioni presenti a bordo campo, applausi e cori per David che al termine della partita ringrazia così: «Per me è una scelta molto importante. Con questa stagione divento lo straniero con la più lunga militanza in bianconero. Ringrazio la gente e i miei compagni che mi sono sempre stati vicini. Ora sto bene, mi sono allenato con impegno e ho voglia di togliermi qualche bella soddisfazione vincendo qualcosa di importante con questa squadra, rinforzata da acquisti importanti». Chiude con un commento sulla partita: «E’ stato un buon allenamento, adesso non vediamo l’ora che inizi il campionato». Per Amauri è stata la seconda uscita in Val Chisone, dove ha trovato gente entusiasta: «Speriamo di dare loro grandi soddisfazioni. Stiamo lavorando bene, quindi i presupposti ci sono tutti. Sarà un campionato combattuto, bisognerà concentrarsi bene, non sarà solo una sfida Juve-Inter». Da questa stagione Amauri si aspetta grandi cose: «L’anno scorso ho dimostrato di essere da Juve, peccato per l’infortunio che mi ha tenuto fuori per quasi due mesi mentre stavo facendo bene, purtroppo per un giocatore della mia stazza è difficile riprendersi in fretta. Ora mi sento bene e quindi spero di fare ancora meglio». Chi invece non ho potuto essere protagonista è stato Sebastian Giovinco. Mentre la famiglia veniva rappresentata degnamente in campo dal fratello Giuseppe, SuberSeba è stato costretto ai box (insieme all’acclamato Diego, e a De Ceglie e Zebina) a causa di infortunio che lo fermerà per tre settimane, fino a ridosso dell’inizio del campionato: «Non ci voleva in questo momento, ho voluto forzare un po’ e mi sono procurato questo problema. La partita di Villar? In passato l’ho fatta tante volte con la Primavera e ora sono in Prima Squadra, vuol dire che il tempo passa anche per noi. Ai giovani che sono in campo oggi, non posso che augurare di fare presto il grande salto». |Redazione Juventus News - Fonte: www.juventusnews.tk| - articolo letto 146 volte