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2009-08-18

Lazio prove tattiche anti-Elfsborg. Fuori 'dissidenti' ed 'esclusi'


La Lazio si è ritrovata ieri a Formello per la seduta tattica giornaliera. Per la truppa di Davide Ballardini non è più tempo di vacanze. Gli ultimi attimi di stop concessi ai giocatori dal tecnico si sono esauriti proprio oggi quando è ripresa a suon di tattica e fatica l’avvicinamento al preliminare di Europa League fissato giovedì contro l’Elfsborg.
Dopo un blando riscaldamento consumatosi in una serie di giri di campo, per i 20 calciatori biancocelesti sono comparsi fratini e pallone. Gli esercizi con la palla scanditi dai dettami tecnici di mister Regno si sono svolti su due lati del campo. Divisi in due gruppi perfettamente identici ( disposti uno su un lato e uno sull’altro, ndr) Rocchi e gli altri hanno impegnato sia Bizzarri che Muslera con tiri al volo. Dopo due rapidi tocchi con il pallone l’esercizio tecnico prevedeva infatti lo scaricare il tiro in porta. Sia l’ex rossazzurro, che il beniamino uruguaiano si sono esibiti in plastiche prese.
Archiviata la parte atletica, Ballardini ha dato il via alla partitella tattica. Con il fratino da un lato si sono ritrovati: Bizzarri, Lichtsteiner, Diakitè, Radu e Del Nero largo a sinistra. A centrocampo Regno spiegava le posizioni ad Eliseu Dabo e Brocchi. Il 4-3-2-1 diseganto dai tecnici in campo si completava con Foggia e Matuzalem dietro all’unica punta Julio Cruz. Il resto della combriccola invece ha giocato con un 4-4-2. senza fratino c’erano: Muslera, Scaloni, Siviglia, Cribari, Kolarov, Baronio, Meghnì, Firmani, e Mauri. Le punte erano Rocchi e Zàrate.
Tanta tattica e tanti schemi applicati sul campo, come solitamente ama dispensare ai suoi Davide Ballardini. Poche indicazioni e tanta pretattica nella seduta odierna che lascia molto spazio all’interpretazione. In vista della sfida di coppa infatti la Lazio anti-Elfsborg si inizia a modellare. In porta ci sarà infatti il confermatissimo Muslera, mentre in Difesa al fianco di Diakitè si giocano una maglia da titolare Siviglia e Radu. L’esperienza contro la freschezza, con il rumeno leggermente in vantaggio per chiudere il quartetto insieme a Lichtsteiner e Kolarov. A centrocampo invece la linea a tre inizia a piacere sempre di più a Ballardini. Brocchi e Dabo sembrano essere in vantaggio per un posto da titolare l’altro invece resta conteso fra Eliseu e Mauri, con il portoghese favorito. In avanti infine Matuzalem dovrebbe far da spola con la mediana per rifornire Zàrate e Rocchi, con l’argentino chiamato anche a maggior attenzione in copertura. Per il resto sotto un caldo afoso e da separati in casa, nel campo superiore insieme alle giovanili, si è allenata anche la Lazio B.
C’erano i ‘dissidenti’ Pandev (con De Silvestri impegnato nelle fisioterapie) e c’era pure il folto gruppo di esclusi. Manfredini, Stendardo, Artipoli, Mendicino, Kozak, Bonetto, Berni, Degrè, e Correa. Tra buoni e cattivi dunque, anche quest’oggi nell’affollata Formello, è calato il sipario sulla seduta tattica biancoceleste. Makinwa ha beneficiato di un permesso concessogli dalla società. Per quanto riguarda Ledesma e Inzaghi, hanno svolto lavoro differenziato.
|di Alessandro Zappulla - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 121 volte


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