Correva l'anno 1996/97... Tra i banchi di scuola dell'ITIS, una magica mattina di settembre, veniva creato il primo torneo interno di fantacalcio a 8 squadre. Il regolamento era lo stesso del fantacalcio originale con la differenza che non esistevano i prezzi; ogni giocatore valeva "1" e, per ognuno di essi, si effettuava una vera e propria asta. L'unico limite era costituito dal totale fantamiliardi per squadra ("300"). Ricordo ancora la mia rosa: molto ricciosa, forse poco tecnica ma decisamente concreta e continua. La squadra era "salvata" sulle prime pagine del diario, nelle annotazioni, e le formazioni venivano "trasmesse" su bigliettini e raccolte in duplice copia dagli sfidanti del turno corrente. Le statistiche erano stilate su block notes... Solitamente utilizzavo il 4-3-3. Cito gli elementi più significativi della rosa. Pagliuca in porta, difesa con Angloma, Pancaro, D'Ignazio, Bergomi e Candela, centrocampo con Djorkaeff, Marocchi, Jugovic, Di Carlo e Corini e attacco formato da Inzaghi, Kolyvanov, Ganz e Murgita. La squadra vinse il torneo e uno degli artefici del successo fu, senza dubbio, il giovanissimo e semisconosciuto Pippo Inzaghi, allora all'Atalanta, diventato poi l'atleta che tutti conosciamo.
Oggi sono cambiati i calciatori ed il campionato si gioca contro tutti voi che state leggendo questo articolo. Da allora non ho più creato fantasquadre ma, grazie a Fantamagic, posso ridare vita alla mia Thth UTD.
I miei segreti? Beh, non c'è più spazio... |di Ataru1980 - Fonte: www.calciomagazine.net| - articolo letto 293 volte