IL PAGELLONE - Palacio e Figueroa, tango argentino per il Genoa
GENOA
AMELIA 5,5: qualche incertezza di troppo in un paio di circostanze che avrebbero potuto costar care.
BIAVA 6: non è ancora il baluardo insormontabile della scorsa stagione ma mette lo zampino nel terzo gol rossoblù.
MORETTI 6,5: giocatore preziosissimo sia in chiusura che in fase di impostazione. Decisivo in occasione del vantaggio rossoblù.
BOCCHETTI 6: alla ricerca della condizione giusta viene bloccato da un infortunio che rischia di tenerlo lontano dai campi per qualche settimana.
(SOKRATIS 6): non fa rimpiangere lo sfortunato collega di reparto.
MESTO 6: tiene bene la posizione pur non riuscendo ad incidere. Sfiora il gol nella ripresa ma il portiere Carroll si salva.
JURIC 6: prestazione a corrente alternata. Tocca parecchi palloni ma difetta un po’ nella precisione. Suo l’assist per il gol del 2-0.
MILANETTO 6: cerca di illuminare il gioco con aperture di prima intenzione: i risultati, però, non sempre sono all’altezza delle aspettative. Ineccepibile sotto il profilo dell’impegno.
(ZAPATER 6): venticinque minuti di buon livello.
CRISCITO 5,5: un passo indietro rispetto alle ultime gare amichevoli e al test in nazionale. Commette qualche ingenuità e non è esente da colpe nell’azione che porta al gol dell’Odense.
PALACIO 7: l’ennesima scommessa vinta da parte della dirigenza rossoblù. Nel primo tempo è inarrestabile e delizia la platea con dribbling ubriacanti e passaggi millimetrici. Cala alla distanza.
FIGUEROA 7: nel primo tempo vaga per il fronte offensivo senza costrutto ma nella ripresa mette a segno una doppietta che spiana la strada in vista del ritorno.
(KHARJA S.V.)
SCULLI 6,5: si guadagna sempre la pagnotta. Propizia il primo gol con un gran tiro che costringe Carroll alla respinta corta e semina il panico in area avversaria in almeno altri tre frangenti.
ODENSE
CARROLL 6,5: provvidenziale in più circostanze, evita ai suoi di salutare l’Europa League già dopo la gara di andata.
RUUD 5,5: in grossa difficoltà soprattutto quando deve arginare elementi veloci e scattanti.
HALAND 5: cerca di cavarsela col mestiere ma i riscontri sono poco confortanti.
ANDREASEN 5: ricorre spesso al fallo per interrompere le manovre del Grifone.
HELVEG 5,5: lontano parente del giocatore che si era fatto apprezzare con le maglie di Milan e Udinese.
(UTAKA 6,5): per fortuna del Genoa gioca solo mezz’ora.
ABSALONSEN 6,5: uno degli elementi più pimpanti, colpisce anche una traversa nel corso del primo tempo.
SORENSEN 6: il suo contributo è tangibile. Bravo a non scoraggiarsi dopo l’autorete.
DJEMBA DJEMBA 6: non sempre nel vivo dell’azione, si dimostra comunque pericoloso e temibile.
GISLASON 6,5: segna il gol che lascia qualche speranza all’Odense in vista del ritorno.
DEMBA NYREN 6,5: il giocatore che crea maggiori grattacapi alla difesa rossoblù. Splendido l’assist di tacco nell’azione del gol.
(CACA 6): qualche spunto nel finale. |di Claudio Baffico - Fonte: www.pianetagenoa1893.net| - articolo letto 192 volte