LE PAGELLE di Lazio-Elfsborg: Zàrate incanta, Matuzalem si esalta dietro le punte
PAGELLE LAZIO-ELFSBORG
SSLAZIO:
MUSLERA 6.5: Poco impegnato, ma reattivo nei pochi interventi del primo tempo. Si esalta nella ripresa, sventando tre chiare occasioni da gol. Decisvo sul tiro di Avidic, smanacciando alto sulla traversa.
LICHTSTEINER 6,5: Il solito stantuffo sulla destra. Copre bene, e si propone in avanti dando manforte alle azioni offensive dei biancocelesti. Dalla sua parte non si passa.
CRIBARI 6: Qualche sbavatura di troppo, ma nel complesso tiene bene la posizione. Buono il feeling con Siviglia.
SIVIGLIA 6,5: è lui il dominante della coppia centrale.
KOLAROV 6,5: la curva lo inneggia: “tira Kolarov!! Tira Kolarov!!”, e lui al 23’ li accontenta portando in vantaggio la Lazio con una bolide di sinistro che trafigge Covic sul primo palo. difende bene e si propone spesso in avanti.
BROCCHI 6,5: L’uomo di quantità del centrocampo biancoceleste. Fa legna in mezzo al campo e si propone spesso in avanti.
BARONIO 6: Ballardini lo piazza davanti alla difesa. Qualche buono spunto ma i tempi di Reggio sono solo un ricordo sfumato. Con la fiducia può migliorare.
MAURI 6,5: Torna nel ruolo di Udine. Si vedono dei segni ripresa. Il gol è da manuale del calcio, inserimento senza palla, stop di petto e tiro al volo….è il tre a zero biancoceleste. 86' st DIAKITE' SV
MATUZALEM 6,5: Il nuovo ruolo lo esalta. Usa il fioretto quando si tratta di attaccare, ma è pronto a sfoderare la clava quando c’è da difendere. L’intesa con i compagni è perfetta. DABO ( 13’st) SV.
ZARATE 7,5: Per lui la stagione sembra non essere finita, vedi il destro a giro per il raddoppio biancoceleste e l’assist al bacio per il gol di Mauri. Una spina nel fianco nella difesa svedese. Esalta l’Olimpico con giocate d’alta scuola. Impressionante.
CRUZ 6,5: E’ l’attaccante che mancava alla Lazio. Da profondità e tiene alta la squadra, fondamentali le sue spizzate di testa. Ottimo il tango argentino con Zàrate.