Ci siamo. Il tanto atteso calcio d'inizio di Inter-Bari sta per arrivare. Jean François Gillet, portiere e capitano dei biancorossi, ai microfoni dei giornalisti ha detto la sua in merito al debutto di Milano, da tutti reputano un inizio amaro per il Galletto in Serie A. Ecco il suo personalissimo pensiero: “Siamo consapevoli del fatto che affrontare l’Inter non è facile – ha detto il capitano biancorosso -. Sono campioni d’Italia in carica. Hanno una squadra forte, già rodata e sicuramente parte con i favori de pronostici, ma questo non deve intimorirci. Noi siamo una neo promossa e speriamo di creare qualche sorpresa inaspettata ai nostri avversari. Il calcio, in fondo, è bello soprattutto per questo, non c’è nulla di scontato, può anche accadere qualcosa di strepitoso e per noi è inutile negarlo, sarebbe molto bello riuscire in questo. Stiamo lavorando tanto per avere una buona organizzazione in campo, ha continuato Gillet - poi sarà importante adottare una tattica scrupolosa, attraverso la quale potremo colmare questo gap di divario tecnico che esiste tra loro e noi".
Il portierone belga vanta una buonissima esperienza, condita da ben 280 presenze in maglia biancorossa (esclusa la Coppa Italia, in questo caso sarebbero 293). Forse è per questo che nutre grande fiducia nella propria squadra: “Sappiamo di dover dare più del 100% ma siamo carichi al punto giusto e d’altronde come non esserlo in partite come queste.”
Una gara importante senza dubbio. Ma se il Bari dovesse riuscire nell’impresa Gillet sarebbe pronto anche a tagliare la sua chioma bionda? “Se farlo significa battere l’Inter sono disposto a farlo (ndr. ride). Poi una risposta secca e decisa su quale uomo interista più lo impressiona: “Senza dubbio Eto’o, è un calciatore che anche a livello internazionale ha fatto molto”. |di Andrea Dipalo - Fonte: www.tuttobari.com| - articolo letto 142 volte