Del Neri: "Chi ben inizia, è già a metà dell'opera"
Il campionato italiano non è certo facile, ma iniziarlo col piede giusto è la migliore iniezione di fiducia, soprattutto per una squadra nuova come la Samp di Gigi Del Neri. Nuova sì, ma non costruita a caso. Ancora una volta si vedono l'impegno e l'ottimo lavoro di Beppe Marotta e di tutta la società del presidente Garrone.
E' stata sicuramente un'estate positiva quella della Sampdoria. Un nuovo tecnico, tanti volti nuovi, ma soprattutto molte riconferme. Marotta infatti non ha voluto iniziare dal nuovo, ma dall'"usato garantito". Confermare prima di tutto capitan Angelo Palombo, poi Pazzini e soprattutto Cassano. Non sono tuttavia solo questi i nomi la cui conferma deve far felici i tifosi doriani; penso ad esempio a Luca Castellazzi, anche ieri sera formidabile in un intervento in uscita su Mascara, oppure a Gastaldello, che si è immolato per regalare i tre punti alla Samp, ed insieme a loro molti altri.
Naturalmente chi ha gli occhi puntati addosso sono soprattutto i nuovi arrivati, poiché è dalla loro presensa che i tifosi si aspettano quel qualcosa in più, che faccia vivere una stagione più entusiasmante a chi ama il blucerchiato. Ed allora credo siano note positive soprattutto Tissone e Semioli. L'italo-argentino è in grado di dare ordine alla manovra sampdoriana, ma allo stesso tempo è un ottimo incontrista, tuttavia qualche volta ha finito per pestare i piedi a Palombo e questo aspetto va forse migliorato. Semioli è invece arrivato da pochi giorni a Genova, tuttavia non è una sorpresa che Del Neri abbia deciso di schierarlo fin dal primo minuto, considerata la grande stima che lega i due dai tempi del Chievo e vista anche l'indisponibilità di Mannini (altro neo-acquisto che ha fatto molto bene nel pre-campionato). Ciò che invece ha sorpreso un pò è stato l'impiego per l'intero arco dei 90 minuti per l'esterno ex-viola, segno che Semioli è già in ottime condizioni fisiche.
Buone, anche se a mio parere non ai livelli di Semioli e Tissone, mi sono sembrate le prove di Zauri (sostituito nel secondo tempo da un buon Ziegler) e di Marco Rossi, ancora un pò troppo irruento e distratto in alcune circostanze. La mia non è affatto una bocciatura, sia chiaro, solo credo che Rossi e Zauri possano dare molto di più alla causa blucerchiata. A mio parere infatti non c'è questo gran bisogno di un difensore; come centrali abbiamo un buon numero di uomini dotati, chi più chi meno, di esperienza e freschezza: penso a Lucchini, ad Accardi (sperando si riprenda presto dall'infortunio), al giovane Rossi ed a Gastaldello, contando poi che nell'evenienza anche Stankevicius può ricoprire il ruolo da centrale. Ciò che invece va perfezionata è la concentrazione che a volte, come ieri in occasione del momentaneo pareggio di Morimoto, si perde, causando più problemi del dovuto alla causa blucerchiata.
Posso quindi dire di essere davvero soddisfatto di questa Samp versione 2009-2010, a cui Del Neri ha dato un'ottima forma, un'alta consapevolezza nei propri mezzi ed una autorevolezza da squadra di prima fascia. Ovviamente queste sono le impressioni dopo la prima partita, ed a questa ne seguiranno molte altre, ma la Samp ha iniziato bene, non solo per il buon risultato, ma soprattutto per il bel gioco espresso, segno che possiamo e dobbiamo aspettarci un ottimo campionato da parte di Fantantonio e compagni. |di Giacomo Zanon - Fonte: www.sampdorianews.net| - articolo letto 136 volte