Catania - A conclusione del consueto appuntamento rossazzurro del lunedì, sugli schermi di Telecolor, dove i giornalisti presenti in studio si sono confrontati sulle pecche evidenziate dal Catania nella prima uscita stagionale, è intervenuto il Direttore Generale del Catania Pietro Lo Monaco che, dopo aver bacchettato Angelo Patanè, conduttore della trasmissione (Corner, ndr), ha chiesto ed ottenuto spazio per alcune puntualizzazioni (vi rimandiamo all'ascolto dell'Audio Integrale) delle quali vi diamo nota:
“Siamo solo all'inizio. Ho sentito giudizi farneticanti su allenatore, centrocampo, difesa. Dico, in 11 partite disputate finora non abbiamo mai perso, la prima sconfitta è arrivata contro la Sampdoria, per via di episodi nei quali la squadra si è dimostrata inefficace. Nei primi 20' la Sampdoria non ha dominato, ha semplicemente sfruttato l'asse Cassano-Semioli, di contro noi di ci siamo dimostrati inadeguati su quella fascia, Mascara, Biagianti e Sardo sono stati inadeguati.
“Dopo questi primi minuti la partita si è incanalata lungo l'equilibrio più totale, che si è interrotto non sull'espulsione di Augustyn ma su un altro episodio.
“Non abbiamo mai detto che saremmo andati in Europa, non abbiamo nemmeno il traguardo dei 43 punti dell'anno scorso. L'unico obiettivo, costi quel che costi, è la Salvezza , con 80 o 34 punti non importa. Noi dobbiamo mantenere la categoria.
“Se il nostro allenatore inanellasse 267 partite negative rimarrebbe comunque al Catania, perché abbiamo fiducia in lui e nell'organico che abbiamo allestito. Ha un contratto di due anni, Atzori resta con noi .
“Giudizi affrettati, anche su Sardo. La società ha punito Sardo la prima volta, lo punirà anche questa volta. Noi cerchiamo sempre di valorizzare i nostri investimenti, Sardo ha dei problemi, ci lavoreremo insieme per superarli; chiudere la porta dopo 90' è prematuro.
“E' inutile ritornare sui giocatori che sono andati via. Hanno ricevuto un'offerta dal Catania, l'hanno rifiutata, stop. Non sono immortali, abbiamo ringiovanito la squadra a ragion veduta. C'è bisogno di tempo affinché i nuovi ragazzi possano inserirsi compiutamente . Come si fa a criticare un ragazzo di 20 anni alla prima partita in Serie A dopo un precampionato così importante? E mi riferisco ad Augustyn..
“Al Sud, dopo 3 anni di serie A, si pensa che manterremo la serietà per qualche atto dovuto . Non è così, la serie A la dovremo sudare, noi tutti. Già il quadro degli abbonamenti non ci incoraggia, siamo al 20% in meno dell'anno scorso. Non vorrei che ci stessimo preparando ad una stagione di rilassamento , dove se le cose non dovessero andar bene si pensasse sempre al <>. |Redazione Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 172 volte