Dopo anni di oblìo il Genoa concluse lo scorso campionato agguantando uno storico 4° posto ex aequo con la Fiorentina, che gli avrebbe infranto il sogno Champions per la classifica avulsa, ma che garantiva ugualmente l’Europa League (che in futuro noi continueremo a chiamare preferibilmente Coppa U.E.F.A.), arrivando oltre confine dopo 17 anni, quando nel ’91 si fermò in semifinale di Uefa, fermato dall’Ajax. Se il piazzamento abbrancato la scorsa stagione poteva apparire gioia effimera i rossoblu, dopo il 3-2 show rifilato alla Roma, avrà fatto ricredere tutti, tifosi e scettici. Il sogno dei grifoni può ancora essere coltivato. Il Genoa è una grande, e lo è per il bene del campionato, spesso troppo scontato per aprirsi a delle liete sorprese. Gli uomini di Gasperini al cospetto della Roma hanno palesato tutta la loro splendida condizione, sia fisica che mentale, occupando di già il 1° posto in graduatoria. Parte spedito anche il Milan di Leonardo, per non parlare della Juventus di Ferrara e del nuovo gioiello del calcio di A Diego, che insieme ad Eto’o (Inter) va ad impreziosire il palcoscenico del massimo campionato. Se Milan ed Juventus si sono già calate in atmosfera Serie A non altrettanto si può proferire dell’Inter, in fase di rodaggio dopo la cessione di Ibrahimovic. I nerazzurri sono stati stoppati in casa dal Bari (bentornato in A assieme al Parma ed al Livorno), facendo storcere la bocca ai tifosi ed agli esperti che già la vedevano una spanna sopra le altre. Certo, siamo solo alla 1^, perciò è azzardato ed insensato esprimere verdetti, ma siamo sicuri che la nuova Inter dovrà lavorare sodo per ritrovare la compattezza esplosiva della scorsa stagione. Partono col piede giusto anche Sampdoria (2-1 a Catania) e Lazio (1-0 all’Atalanta). Stenta fra le altre il Napoli, infossatosi a paleremo. Fra i bomber segnaliamo il doppio Di Natale (tornato dopo l’infortunio) ed il 179° centro in A di SuperTotti, mai domo. Manca l’appuntamento col 400° gettone in A Alessandro Del Piero, fermato da problemi alla schiena: magari potrà festeggiare l’anniversario domenica prossima all’Olimpico contro la stessa Roma di Totti. |di Albertosig - Fonte: www.calciomagazine.net| - articolo letto 124 volte