Si ritorna dalle vacanze e ci si ritrova col nostro vecchio e bistrattato Milan che vince 2 a 1 a Siena mostrando sprazzi di buon gioco e ci si prepara, evento unico nella storia della stracittadina milanese, ad affrontare un derby ufficiale già ad agosto, alla seconda giornata di campionato. La vittoria a Siena ha dato senza dubbio una sterzata positiva alla disastrosa estate rossonera, ma la sfida di sabato sarà ovviamente un banco di prova ben più importante, che permetterà di verificare i progressi di una squadra che, sulla carta, è ancora inferiore all’Inter e alla nuova Juventus. Bisogna però evidenziare che un derby che si colloca così presto nella stagione non potrà emettere verdetti particolarmente veritieri e a lungo termine, in quanto è noto come le prime gare di campionato costituiscano una fase ancora embrionale e poco indicativa di ciò che avverrà durante la stagione. Ma tant’è, le nuove regole di compilazione dei calendari ci hanno consegnato il derby agostano, che va affrontato con l’umiltà di chi sa di affrontare una squadra presumibilmente più forte, con la serenità di avere altre 36 partite davanti e con la grinta di chi deve dimostrare di non essere tanto brocco come lo si dipinge. Comunque vada, visto il momento della stagione in cui si inserisce, la partita contro la squadra di Mourinho non comprometterà né deciderà eventualmente nulla, ma sarà importante tenere testa alla squadra da battere, anche per infondere convinzione e motivazione ai giocatori.
ANCORA MERCATO? - Speriamo che la vittoria di Siena spinga i dirigenti rossoneri ad effettuare almeno un’altra mossa sul mercato, ossia il sospirato acquisto di un terzino di fascia. I nomi si rincorrono da mesi, ma l’unico elemento certo, come affermato domenica da Galliani ai microfoni di Sky, è che tale eventuale arrivo è subordinato alla cessione di Oddo. La prima di campionato ha dimostrato che al Milan serve un terzino vero, dato che gli attuali titolari (Jankulovski e Zambrotta) appaiono in parabola discendente, sempre preda delle solite amnesie difensive e latenti in fase di spinta (da questo punto di vista peggio Zambrotta del ceco). Quindi auspichiamo che si trovi un modo per ‘piazzare’ Oddo, elemento ormai al capolinea e protagonista di un precampionato imbarazzante, e di acquisire un laterale che sappia spingere e difendere. Il nome di Zaccardo, che circola insistentemente nelle ultime ore, lascia francamente esterrefatti, in quanto il difensore del Wolfsburg non consentirebbe il salto di qualità in quella zona del campo: l’ex palermitano da diverse stagioni si è dimostrato un giocatore modesto e palesemente non da Milan. Gareth Bale sarebbe l’optimum ma pare arduo arrivare al giovane laterale gallese del Tottenham: le soluzioni Rafinha e Faubert sono aperte e si attende appunto di conoscere il futuro di Oddo per muoversi sul mercato, sempre che non sia poi troppo tardi per accaparrarsi il giocatore adatto.
IL MIGLIORE DEL MONDO - Consentiteci di concludere questo primo interevento stagionale con la sottolineatura della felicità nel rivedere Alessandro Nesta giganteggiare al centro delle difesa. Con lui lì dietro è tutto un altro film, a prescindere dai risultati finali. Semplicemente il migliore difensore del mondo. |di Claudio Mignatti - Fonte: www.ilveromilanista.it| - articolo letto 150 volte