Ieri sera, per alcuni siti della rete, l'affare era praticamente concluso: Rafinha alla Juve per 8 milioni. E molti tifosi bianconeri hanno iniziato a gongolare. Oggi, a raffreddare gli entusiasmi, è arrivata purtroppo la smentita del ds juventino Alessio Secco, a Montecarlo per i sorteggi di Champions: "Rafinha non è un nostro obbiettivo". Già, e allora cosa è andato a fare venedì scorso a Gelsenkirchen nella sede dello Shalke 04? Probabilmente era un suo sosia. Sta di fatto che gli agenti del brasiliano sono in Italia proprio per trattarne la cessione e lo stesso tecnico della squadra tedesca Felix Magath ha confermato che per Rafinha è stata fatta un'offerta proprio dal club bianconero. Allora, chi sta bluffando? Secco giura di non essere lui. Che resta più vago su Grosso: "No comment". Il mercato chiude lunedì sera e la Juve ha fretta di chiudere per l'esterno (o gli esterni) difensivo tanto invocato da tifoseria e tecnico. Il direttore sportivo Alessio Secco si è recato a Montecarlo, dove stasera si svolgeranno i sorteggi dei gironi della Champions e l'incontro con la dirigenza del Lione dovrebbe mettere la parola fine su uno dei tormentoni di mercato di quest'estate: l'arrivo di Fabio Grosso in bianconero. Un primo incontro è avvenuto in mattinata, un altro ci sarà nel pomeriggio: il Lione chiede almeno 2.5 milioni, la Juve non vuole superare il milione.
Un appuntamento, tuttavia, non confermato dal direttore sportivo della Juventus Alessio Secco, intervistato in esclusiva da Calciomercato.it: «Sono a Montecarlo, ma su Grosso non ho nulla da dire». Smentita con decisione, invece, la pista Rafinha dello Schalke 04: «Non è un nostro obiettivo -le parole di Secco-, è extracomunitario e non abbiamo posti disponibili. A destra non prenderemo nessuno». |Redazione Nero su Bianco - Fonte: www.nerosubiancoweb.com| - articolo letto 141 volte