La Roma passa a Bergamo e cancella definitivamente gli spettri della retrocessione, condannando gli uomini di Delio Rossi ad una retrocessione aritmetica. Rete salvezza ad opera di Cassano, sempre più leader di una squadra ancora orfana della sua bandiera Totti. Differente e drammatica la situazione della Fiorentina, che porta a casa un pari da Roma ma ha diversi motivi di recriminazione. Una gara che poteva finire diversamente se l'arbitro o il guardalinee avessero notato il plateale tocco di braccio di Zauri su una palla destinata ad entrare. Sarebbe stato rigore più espulsione e quindi più di un tempo con un giocatore in più in campo. Non da meno la situazione del Bologna, quasi paradossalmente attirato nelle sabbie mobili della retrocessione. Ben 6 squadre ancora in lotta per questi ultimi 90 minuti di passione agonistica. Quasi fuori pericolo il Chievo che domenica a Roma potrebbe festeggiare, con un pari, la matematica salvezza. Il pari divertente tra Reggina e Lecce regala punti salvezza e posizioni a Vucinic, sempre più lanciato verso la vetta dei cannonieri, affiancando al quinto posto Shevchenko. Il Parma cercherà a Lecce i punti salvezza, ben conscia che un punto potrebbe non bastare. Alla luce del pari con il Siena, sono i Toscani quelli più in difficoltà, anche se domenica con l'Atalanta, sono alte le possibilità di centrare il bottino pieno. Il Brescia, pur stentando, porta tre preziosi punti a casa ma domenica a Firenze una sconfitta potrebbe farla precipitare in serie B. Partite cardini della prossima giornata sono lo scontro diretto tra Fiorentina e Brescia, e la sfida tra Bologna e Sampdoria, con i doriani che con la sconfitta di oggi, rischiano di non prendere più il treno Champions pur vincendo a Bologna. Infatti l'Udinese con il prezioso punto di Cagliari si porta a +1 e con il Milan da affrontare nell'ultima gara contro i rossoneri, senza obiettivi in cantiere. - articolo letto 123 volte