Luca Cecconi, un passato come attaccante nel Bologna di Ulivieri ma anche come tecnico, proprio in sostituzione dell'allenatore fiorentino. Intervistato per parlare del mercato felsineo. Il "Cecco" non ha dubbi, la squadra è stata migliorata, di quelle impegnate per la salvezza è la migliore come organico.
Luca, sei stato uno di quelli che hai consigliato Daniele Portanova al Bologna.
Si, mi fu chiesto da una vostra collega un consiglio per il Bologna, per un difensore, cercando anche di stare dentro un equilibrio economico per il Bologna, e lo ritenevo una soluzione adatta. Credo, casualmente, perchè nessuno del Bologna ha chiesto a me, però è stato preso e sta andando bene, sicuramente è un ottimo acquisto.
Cosa te ne sembra invece del Bologna attuale e delle prime uscite?
L'ho visto qua in casa con la Fiorentina e poi a Bari. Con la Fiorentina ha disputato un'ottima partita, io credo sia un buon Bologna. Leggo un pò troppe critiche verso questa squadra e questa società, perchè ritengo che sia un organico ricco, numericamente e anche qualitativamente con giocatori con esperienza, e rispetto a tutte le squadra che dovrebbero lottare con il Bologna per una salvezza tranquilla, credo che sia uno degli organici migliori. Quindi credo ci possa essere un ottimismo maggiore rispetto a quello che leggo e sento.
E' arrivato Zalayeta, adesso bisogna aspettare che sia in forma. Secondo te è un buon partner per Di Vaio?
Si, sicuramente come caratteristiche sono quelle che servono al Bologna e a Di Vaio, ma non tanto per Di Vaio, che essendo un buon giocatore non ha bisogno di partner che possano aiutarlo, ma di fatto per la squadra, avere due attaccanti con caratteristiche che si completano è un arricchimento. Di Vaio è in assoluto la sicurezza, poi, gli altri credo sarà il campo a dover dire chi è meglio. Io ho visto con la Fiorentina, Osvaldo, giocare un'ottima partita e quindi credo che anche lui abbia tutte le carte in regola per poter essere anche il partner, eventualmente, di Di Vaio. |Redazione Zero Cinquantuno - Fonte: www.zerocinquantuno.it| - articolo letto 126 volte