| Calciomercato | Formazioni ufficiali  | PronosticiCuriosità e statisticheArea TecnicaStorie di CampioniVideo  |  Sport |
 
| Home | Serie A  | Partite di oggiDiretta delle partite | Risultati liveFantacalcio  |  Probabili formazioniCalcio in tvCalcio News |
2009-09-09

Scala a Tutto Napoli: "Nel 3-5-2 fondamentali gli esterni e il regista. Cigarini come Zoratto"


Nevio Scala, l’ex tecnico dell’ottimo Parma degli anni 90’, è stato tra i primi a proporre, vincere e divertire con il 3-5-2. Mister Scala ha parlato del modulo scelto da Roberto Donadoni alla redazione di Tutto Napoli.net partendo dalle origini del suo 3-5-2: “Ho sperimentato questo modulo nelle giovanili del Vicenza, poi alla Reggina, dove perdemmo lo spareggio promozione ai calci di rigore contro la Cremonese e infine, al Parma. Ho avuto soddisfazioni anche all’estero, in Germania e Ucraina. E’ un modulo che mi ha sempre dato grandi risultati, ma bisogna avere gli uomini adatti e fare determinati movimenti. Poi ci sono delle sfumature e non è detto che le gare debbano finire con il 3-5-2, si può anche cambiare in corsa".
Donadoni, come Reja, ha preferito proseguire con questa strada tattica anche se manca un esterno di ruolo: “Donadoni è un tecnico preparato – aggiunge Scala - ha lavorato con Sacchi, avrà valutato l’organico nella fase finale dello scorso campionato, durante la preparazione e si sarà accorto che, in tal modo, riesce ad avere la superiorità numerica sia quando attacca che quando difende”.
Tornando agli uomini adatti, il Napoli ha acquistato il regista ma non è riuscito a chiudere per un esterno sinistro, ruoli che Scala considera determinanti: “Cigarini, con le sue caratteristiche, è un giocatore fondamentale nel 3-5-2, come lo era Zoratto nel mio Parma. Fondamentali sono anche gli esterni perché devono essere due attaccanti, saper difendere e chiudere le diagonali. L’adattamento di Dàtolo? Se il giocatore accetta psicologicamente il nuovo ruolo, potrebbe diventare fondamentale. A Parma adattammo Di Chiara che era un’ala sinistra. Se il giocatore non accetta, allora a gennaio bisogna acquistarlo perché per il 3-5-2 gli esterni sono fondamentali come il regista. In Ucraina e Russia ne ho visti tanti di esterni bravi”.
Domenica il Napoli affronterà una squadra che schiera un 3-4-3, un modulo affrontabile senza difficoltà schierando il 3-5-2 secondo il mister: “I numeri sui moduli spesso hanno un senso aleatorio. Il Genoa gioca con una sola punta e due esterni ai lati. A Genova, Cigarini deve avere vicino un centrale mentre le ali vanno controllate da due difensori”.
Il tecnico chiude con alcune previsioni in merito alle prime sei posizioni del campionato e una battuta sulla mancata convocazione di Cassano: “Non mi permetto di suggerire a Marcello Lippi cosa fare. Cassano è un grandissimo calciatore, Lippi avrà i suoi motivi. Per quanto riguarda le previsioni, premesso che è difficile farle dopo due gare, vedo bene sempre l’Inter, anche se la Juve ha fatto un'ottima campagna acquisti. Male il Milan e la Roma, che ha cambiato tecnico ed è al centro di varie contestazioni, mentre la Fiorentina deve confermarsi senza Felipe Melo. A ridosso potrebbero inserirsi Napoli e Sampdoria”.
|di Marcello Pelillo - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 155 volte


Calciomagazine.net© - Edizione Sportiva del Periodico L'Opinionista
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 dell'11/04/08. Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
tutti i diritti sono riservati - vietata ogni riproduzione anche se parziale