Mister, non teme che in caso di risultato negativo domenica, le critiche oggi silenti, possano emergere in modo prepotente?
E' corretto quello che chiedi, se mi spaventassero le critiche, non avrei fatto questo lavoro.
Bisogna fare dei punti, questo è fuori discussione.
Se potesse, chi toglierebbe alla Sampdoria?
Non tolgo nessuno, anche se ci sono giocatori importantissimi.
Ha già in mente qualche cambiamento tattico per sfruttare il gioco sulle fasce?
Lavoreremo in settimana per questo, cercheremo una squadra che sappia dare più profondità alla manovra.
Bisognerà vedere anche le condizioni dei nazionali che ritorneranno solo giovedi e in che condizioni si presenteranno.
La Sampdoria ha nella difesa il suo punto debole, pensa di poter schierare le due punte fin dall'inizio?
Si, cercheremo sempre di giocare con le due punte, io considero Doni un attaccante.
Come sta Doni?
Sta lavorando con molta professionalità per ritrovare la migliore condizione.
Giovedi ha provato Ceravolo sulla fascia, potrebbe essere una soluzione adottabile fin dall'inizio?
La ricerca è quella di prendere ancora di più l'ampiezza e di andare ancora più in profondità perchè sono convinto che i nostri attaccanti abbiano bisogno di quel tipo di palloni, di cross.
Giovedi ha provato anche Costinha, potrebbe essere una pedina in più da utilizzare?
Quando si hanno giocatori titolari che vanno via dieci giorni per test internazionali, bisogna lavorare con quello che rimane e provare tutte le soluzioni.
Ha in mente qualcosa per fermare Cassano?
L'atteggiamento della squadra dev'essere molto stretto e molto corto per raddoppiare in ogni zona del campo, perchè il ragazzo ha qualità molto importanti.
C'è una zona del campo che risulterà più decisiva rispetto ad altre?
Dobbiamo essere competitivi in tutte le zone del campo.
Come vive il confronto con Del Neri?
Ho talmente tanto rispetto professionale nell'allenatore che sarà sicuramente di più di quello che scriverete.
Pensa che qualche critica arrivata fino ad oggi sia dovuta ad un confronto con l'anno scorso?
Non penso.
La Sampdoria, tra le partite di questo avvio di campionato è forse la più difficile da affrontare.
Penso che la Lazio sia la squadra che finora ha fatto meglio per quanto riguarda i risultati, il Genoa è una squadra molto agguerrita e la Samp sta facendo molto bene perchè ha raggiunto equilibri molto solidi e non è stato un inizio facile per noi, ma lo sapevamo.
Il nostro zero in classifica comunque non rispecchia la realtà per il gioco da noi espresso.
Si parla molto di Cassano ma c'è anche un certo Pazzini.
Il talento è dalla loro parte, ma sono convinto di avere una squadra che può giocare alla pari con tutti, sempre con il massimo rispetto dell'avversario.
Noi siamo L'Atalanta, dobbiamo combattere duro, tutti assieme, la società, la squadra, il "Bocia" (Claudio Galimberti n.d.r), e i suoi ragazzi, lavorando seriamente durante la settimana, affronteremo tutte le squadre con grande forza agonistica.
In questo momento è fondamentale far punti, per la classifica, per la testa e per la nostra autostima.
La maturità calcistica di una piazza la si soppesa nei momenti delicati, come ha reagito la piazza di Bergamo in questo momento di difficoltà?
Bene, non abbiamo grandi isterismi, non deve mancare la consapevolezza che abbiamo una squadra all'altezza per raggiungere il nostro obiettivo.
Cassano in nazionale, favorevole o no con la scelta di Lippi?
Io rispetto le scelte degli altri, Lippi ha fatto vedere grandi cose, ha vinto un mondiale, evidentemente secondo Lippi Cssano ha un comportamento non conforme alla squadra.
E' fuori discussione comunque che Cassano è un grandissimo talento.
Il Mister invita a stringersi intorno alla squadra e sostenerla in questo momento delicato, accantonando dei mugugni e delle ciritiche emerse in questi ultimi giorni attorno alla società e al suo allenatore.
Il "Bocia", capo ultras della Curva Nord non è sicuramente tra questi, ha la massima fiducia nella squadra, in Gregucci e invita tutti a smetterla con questo pessimismo.
L'importante per l'Atalanta è essere rispettati, giocare con impegno, per il resto i risultati arriveranno, fin da domenica dove si spera nel più classico dei risultati, un 2 a 0 con i gol dei fin qui criticati Doni e Acquafresca. |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 140 volte