Malusci, l'unico gigliato ad avere disputato i due precedenti con il Liverpool
Dall'urna di Nyon la Fiorentina ha pescato Liverpool, Ol. Lyonnais e Debrecen: un sorteggio che permette alla Fiorentina di lottare con la compagine francese per il secondo posto e di avere (quasi) la certezza del terzo, visto che gli ungheresi, sulla "carta", sono poca cosa. Sull'album dei ricordi siamo andati a controllare se c'erano precedenti curiosi tra i viola e queste squadre ed abbiamo trovato diverse cose interessanti.
Chi sostiene che la Fiorentina non ha mai affrontato il Liverpool, commette un errore e vi spieghiamo il perché: la squadra viola ha affrontato per due volte gli inglesi, in amichevole. Una volta nel 1990: a Massa la gara terminò 0-0. L'altra nel 1995: nel torneo di Monchengladbach si giocava la finale per il terzo posto, con la Fiorentina che perse ai rigori 4-3 (i tempi regolamentari si erano chiusi sul risultato di 1-1). Due pareggi, quindi, nei due precedenti: la squadra di Prandelli il 29 settembre (a Firenze) e il 9 dicembre (a Liverpool) ha, perciò, l'occasione per fare uno sgambetto al gruppo allenato da Rafael Benitez. Nelle due partite che abbiamo ricordato, c'è una notizia curiosa: in entrambe le gare era presente Alberto Malusci, l'unico giocatore nella storia della Fiorentina ad aver partecipato alle due sfide con questo importante club inglese. Malusci giocò dal primo minuto in tutte e due le partite e Violanews lo ha contattato in esclusiva cercando di tornare indietro nel tempo.
Sapeva di questa particolare statistica?
“Sinceramente no, ma ricordo molto bene le due amichevoli. Come si fa a dimenticare di aver giocato con il Liverpool”.
Sarà così anche per i giocatori di quest'anno?
“Ci sarà ancor più emozione, lo posso garantire. Una cosa è giocare in amichevole, una cosa è giocare in Champions League: lì ci sono grandi squadre, pronte a dare il massimo. Avrei voluto essere presente nella rosa di quest'anno per giocare una partita ufficiale con il Liverpool”.
Un aneddoto delle due amichevoli?
“Quello che mi ricordo è il clima che si respirava prima delle partite, non certo un clima amichevole. Per gli inglesi le amichevoli non esistono e tutti i giocatori importanti volevano fare bene: il Liverpool ha una mentalità vincente, erano abituati a vincere sempre”.
Soprattutto in quel periodo in cui si riaffacciavano al calcio internazionale dopo la lunga squalifica per i fatti dell'Heysel...
“Sì, era un periodo difficile per il calcio inglese. Probabilmente loro sentivano molto quelle partite, proprio perché la Fiorentina era una delle prime squadre italiane che ritrovarono dopo la tragedia”.
Passando all'attualità, come vede il girone della Fiorentina?
“Vedo delle analogie importanti con l'anno scorso, tutti si aspettavano un sorteggio del genere: quando vieni dai playoff, è normale trovare squadre forti”.
Possibilità di passare il turno?
“Io sono fiducioso, perché oggi non ci sono più le squadre facili da battere: alla Fiorentina manca ancora esperienza rispetto a Lione e Liverpool, ma sono convinto che i viola faranno meglio rispetto all'anno scorso. Punto al passaggio del turno”.
I tifosi, però, sono scontenti della campagna acquisti...
“Beh, diversi affari sono sfumati come quello del difensore centrale: evidentemente Corvino non ha trovato il giocatore giusto ad un buon prezzo per questa squadra, ma non scordiamoci una cosa...”.
Ovvero?
“La Fiorentina ha una buona rosa e – se vediamo i numeri – una buona difesa”.
Da difensore, non crede che Dainelli sia infuriato per ciò che gli è successo: tutti gli anni deve partire, tutti gli anni rimane con la gente che si aspettava altro...
“Dario lo conosco e spero che non si faccia condizionare da ciò che accade all'esterno, posso però dire che queste voci sono fastidiose. Non è divertente sentire che si cerca un giocatore al tuo posto, che sei vicino alla cessione e poi tutto viene cancellato: ripetuto per 3-4 anni, può causare davvero problemi. A mio parere Dario dimostrerà, ancora una volta sul campo, la sua forza”. |di Niccolò Gramigni - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 241 volte