Juve in vetta; Milan, che la crisi abbia inizio...
Sono emersi segnali significativi dagli anticipi della terza giornata di campionato. Di scena due delle famose tre sorelle d'Italia: la Juventus e il Milan. Le due compagini, accreditate ad inizio stagione come uniche antagoniste dell'armata di Mourinho, hanno chiuso il sabato con umori nettamente differenti. La Vecchia Signora di Torino, nella gara serale dell'Olimpico di Roma, ha dato un'ulteriore scossone al campionato, battendo l'ottima Lazio di mister Ballardini, ribadendo di fatto che, l'Inter campione, dovrà fare i conti con i bianconeri per la tanto ambita fittoria finale. Caceres e Trezeguet firmano il 2-0 con il quale la Juventus sconfigge la Lazio. Vittoria preziosissima, che permette alla Juventus di essere già prima punteggio pieno.
Discorso differente, per umore e risultaro, quello riguardante il Milan triste di Leonardo. La compagine a strisce rosse e nere non va oltre lo 0-0 con il Livorno di Spinelli. Una squadra vuota, che è sembrata quasi non curante del derby perso solamente due settimane or sono. Ci si aspettava la classica reazione del leone ferito, e invece si è assistiti all'ennesima dimostrazione di come, probabilmente, il vecchio diavolo sia arrivato al capo linea. Il pareggio scialbo della squadra del presidente Berlusconi, aggravato dall'astinenza da gol che prosegue dopo la disfatta nel derby, non fa altro che evidenziare il momento no della squadtra più titolata al mondo, con Ronaldinho a farne da testimonial più significativo. |di Andrea Dipalo - Fonte: www.tuttobari.com| - articolo letto 105 volte