Cari amici, commentare una partita a caldo non è la cosa migliore da fare, si rischia di fare commenti di pancia e non con la testa.
Un paio di considerazioni però sono sicuro che non cambierebbero neanche tra 24 ore.
Il modulo adottato da Gregucci in casa non lo condivido proprio.
In sala stampa mi ha più volte aggirato la mia domanda sulle due punte di ruolo dicendomi che lui considera Doni una seconda punta ed è lui che ha il patentino di Coverciano.
Per carità, nessuno gli contesta il patentino, ne sa di gran lunga più di me che scrivo seduto su una sedia davanti ad un monitor.
Però qui non si parla di economia ma di calcio e di lauree particolari non ce ne vogliono, chi più e chi meno la sua la può dire senza passare per matto.
Quando in casa contro una squadra che si difende in 9 (Genoa) si insiste con una sola punta, questo mi fa riflettere, se poi davanti ad una squadra in dieci per l'espulsione di un centrocampista, perseveri con un'unica punta di ruolo, bè qui allora proprio non riesco a spiegarmelo.
Considerare Doni una punta e vederlo nella propria area di rigore prendere palla o giocare costantemente in mezzo al campo tra le due linee tra centrocampo e attacco, o si sta giocando in un campo a 7 oppure abbiamo davvero un'idea diversa di prima punta.
Tre partite, zero punti e zero gol, commentare questo è come sparare sulla croce rossa.
Le note positive, rimangono le solite, tanto gioco, tanto possesso palla, tanta legna che però non prende fuoco.
Se poi chi dovrebbe fare movimento davanti è immobile e non si muove, aspettando il pallone sui piedi come si faceva da bambini quando si aveva poca voglia di correre e fare solo gol con la palla sulla linea di porta, allora la situazione si fa un pò complicata.
Ora si va a Bari, poi Catania in casa e Chievo in trasferta.
Sono passate tre partite con tre squadre superiori in cui era difficile poter far risultato?
Ok, prendiamo per buona questa scusante anche se in casa è inaccettabile perdere due partite su due con squadre non irrisistibili.
Veniamo alla seconda nota un pò stonata di questo inizio di campionato.
Dov'è sparito Guarente dell'anno scorso?
Giovedi, in amichevole mi ero rivolto ad un collega dicendogli testuali parole: "Perchè Guarente cammina e non ha voglia?"
La mia era solo una sensazione caduta al momento nel vuoto.
Però con la partita di oggi, siamo alla terza prestazione impalpabile di Tiberio Guarente.
Anche oggi, molto impreciso, macchinoso, lento e con poca voglia di giocare.
Sarà un periodo di poca forma fisica dovuto anche a qualche acciacco avuto in settimana?
Lo spero, però un Guarente così non serve e visto il Layun di giovedi potrebbe fare molto comodo. |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 156 volte