Tutti i decolli dell' Air-Di Natale: "Amo il Friuli e questa maglia"
Sei gol in tre gare, titoloni sui giornali, ma grande semplicità: "Ho sposato il progetto dell'Udinese. E' un onore essere uno dei simboli della Città e inaugurare Friuli Doc". L'Air-Di Natale, compagnia battente bandiera friulana, non soffre di crisi post sub-prime. No tagli al personale, no agitazioni dei controllori di volo. No a ridimensionamenti. Anzi: tre partite, tre decolli, anzi spesso più d'uno a partita. Tra l'altro forse non tutti lo sanno, ma il pilota in questione nonchè azionista di riferimento, alias Totò Di Natale, non è che con gli aerei abbia tutto questo gran feeling...
"No, infatti. Ho anche un po' paura di volare. Ma a Empoli vedevo festeggiare sempre così Vincenzo Montella e mi piaceva tanto".
Contro il Catania, però, oltre alla tradizionale esutanza, anche un bacio alla maglia e il pugno a battere sul cuore.
"Quando firmi un contratto così lungo come ho fatto io con l'Udinese, credi nel progetto e ti leghi fortissimamente alla maglia. Eppoi con quelle esultanze volevo ringraziare i tifosi per il coro: "Un capitano, c'è solo un capitano"".
Totò Di Natale terrà a battesimo il prossimo "Friuli Doc" manifestazione importantissima per Udine e il suo territorio. Un grande riconoscimento per un giocatore di calcio.
"Proprio così. E' un onore, dico sul serio. Voglio ringraziare il Sindaco Furio Honsell e tutti quelli che hanno preso questa decisione. Quando me l'hanno detto, sono rimasto colpito che la scelta fosse ricaduta proprio su di me".
Di solito gli avvi di stagione di Totò Di Natale sono folgoranti e questo è sulla falsariga di molti altri in carriera.
"In passato ricordo la doppietta al Palermo e quella alla Reggina. Lo scorso anno, fino all'infortunio, stavo tenendo un'ottima media-gol. Purtroppo poi mi sono dovuto fermare".
Già, l'infortunio. Ora però Totò Di Natale è tornato. Pensava di stare già così bene dopo l'incidente al ginocchio?
"Le sensazioni sono ottime e vanno al di là di ogni più rosea aspettativa. Di questo voglio ringraziare lo Staff sanitario, la Società, i Fisioterapisti e tutti quelli che mi hanno permesso di essere in queste condizioni di forma".
Un'ultima cosa: sui parastinchi di Totò Di Natale c'è scitto il suo nome, il suo numero di maglia e...?
"I nomi dei miei figli, Filippo e Diletta. Uno per gamba: li porto sempre con me". |Sito Ufficiale Udinese - Fonte: www.udinese.it| - articolo letto 151 volte