Come finirà Cagliari-Inter? Lo abbiamo a chiesto a tre esperti del settore, addetti ai lavori e giornalisti, che in esclusiva per TuttoCagliari.net hanno scrutato la palla di vetro per cercare di capire l'andamento della prossima gara di campionato che vedrà opposti i rossoblù alla squadra campione d'Italia allenata da Mourinho.
GIANLUCA PAGLIUCA (ex portiere Inter)
Sicuramente il Cagliari parte sfavorito nell’incontro di domenica, ma credo che l’Inter dopo la partita di coppa avrà di certo le batterie un pò scariche. Sono inoltre due squadre che possono contare sue ottimi portieri: di Julio Cesar ho già detto il meglio, e credo che Marchetti quest’anno avrà un compito molto duro, confermare cioè quanto di buono ha mostrato la scorsa stagione. Ripetersi non è mai facile, e lui dovrà anche difendere il posto che ha conquistato in nazionale.
GIACOMO FERRI (ex difensore Torino)
È sempre difficile giocar dopo un impegno importante come quelli di Champions. È certo che l’Inter per come è strutturata si troverà a lottare in campionato con le grandi del campionato, e parlo di Roma, Juventus e Fiorentina. Il Cagliari è una squadra che ha fatto bene lo scorso anno, mentre finora ha avuto parecchie difficoltà ma le qualità e l’organizzazione di gioco non gli mancano e sicuramente saprà uscire alal distanza, come è successo anche nella scorsa stagione.
NICOLA MUSCAS (giornalista, Radio Press)
In cerca di identità, prima ancora che di punti. La necessaria mediocrità di un campionato a 20 squadre regala tempo a chi si deve ‘solo’ salvare. Poco male allora se il Cagliari dovesse uscire dal Sant’Elia con seru punti, a patto che Allegri riesca a dare senso alla presenza dei nuovi arrivati, chiamati a muoversi in armonia con il resto della squadra. La fase difensiva, ancora ampiamente perfettibile sotto il profilo della concentrazione, sembra comunque discretamente rodata, specie quando il centrocampo accorcia in assistenza. I problemi, invece, arrivano in fase di possesso palla. I movimenti, delle punte e delle mezze ali in inserimento, ci sono ma non vengono assecondati. Allegri chiede più incoscienza, probabilmente servono anche maggiore rapidità d’esecuzione, visione di gioco e fantasia. |Redazione Tutto Cagliari - Fonte: www.tuttocagliari.net| - articolo letto 139 volte