Gregucci: "Firmerei per un'Atalanta brutta ma vincente"
ZINGONIA - Se ci fosse stato in sala stampa un giornalista straniero che sa nulla del nostro campionato, avrebbe pensato di trovarsi di fronte ilmister di una squadra prima in classifica.
Il Gregucci di oggi è l'immagine della tranquillità e serenità, dispensa battute e proverbi da far invidia al presidente della Lazio Lotito.
La differenza è che non li dice in latino ma in dialetto pugliese.
Con il Bari inizia un trittico di partite contro le dirette avversarie per la lotta salvezza.
E' una partita importante, difficile in cui dobbiamo andare alla ricerca della concretezza, passando da buone trame e letture, partita molto importante.
Una settimana comunque tranquilla?
Una settimana giusta sotto il punto di vista dell'atteggiamento, abbiamo qualche assenza importante ma dobbiamo fare una partita accorta e di grande solidità sotto il profilo mentale.
Confermata la coppia Tiribocchi-Acquafresca con un turno di riposo a Doni?
Si, anche se Doni lo porterò lo stesso perchè la sua presenza è importante per il gruppo e se ci sarà bisogno del suo contributo lo farò entrare a partita in corso.
A Bari per vincere.
Abbiamo tre punti in palio e faremo di tutto per prenderli.
Sarà l'unica novità la coppia Tiribocchi-Acquafresca o anche in riferimento ai terzini ci sarà qualche variazione?
Vedremo, perchè le partite del giovedi mi servono per fare delle valutazioni che non per forza saranno poi applicate alla domenica.
Ceravolo a destra?
Vedremo, abbiamo recuperato Madonna.
Farà un turnover in queste partite?
Io turnover non lo faccio, non ho la presunzione di fare la champion league, metterò in campo la squadra migliore al momento.
Sarà un 4-4-2?
Si, sarà uno schema di questo tipo.
Manfredini è recuperato?
Si, è in discrete condizioni per giocare.
Come la vede questa coppia Tiribocchi-Acquafresca?
Se la schiero la vedo bene, è una tipologia diversa di attaccare ma non cambia poi molto a livello tattico.
L'importante è la coralità e la squadra, sono due punte diverse nelle caratteristiche, uno viene incontro alla palla, l'altra va più nella profondità alla ricerca della porta ma ripeto che non cambierà molto nella tipologia di gioco.
Si aspetta qualcosa in più dai due centrali del centrocampo?
Mi aspetto una squadra che non lasci spazi al Bari, cercando le ripartenze veloci e profonde, accorciando e attaccando in tutte le zone del campo.
Cosa teme di più del Bari?
Il modo di giocare che secondo me è buono, una buona compattezza di squadra.
Il problema più grosso attualmente è il gol?
Il nostro problema ad oggi è quello di far punti, firmerei per una squadra brutta ma vincente.
Quale ritiene la più determinante delle tre partite?
Tutte sono determinanti, questa è importantissima, sopratutto sotto l'aspetto psicologico e mentale.
Giocare senza il proprio pubblico potrebbe un vantaggio perchè non c'è pressione o uno svantaggio?
Sicuramente uno svantaggio, quando la tua gente non può seguirti per delle restrizioni non è mai positivo, questa è una regola in generale per lo sport, è una sconfitta della cultura sportiva.
Lo considera un derby personale?
No, sono pugliese nel DNA, ma finisce tutto qui.
Un nome che potrebbe essere decisivo per domani?
La squadra... la squadra!
Chi andrà in panchina al suo posto?
Luzzardi, dalla tribuna si vede meglio che dalla "fossa" della panchina, ci sarà un canale diretto con il mio vice, staremo a diretto contatto per tutta la partita.
Non ritengo certo uno svantaggio stare in tribuna, anzi, si ha una visuale migliore del campo, di contro non puoi vedere da vicino le facce e la condizione dei tuoi giocatori.
Si può considerare il primo degli scontri diretti?
No, il primo punto del campionato vale quanto l'ultimo, con la differenza che l'ultimo è più adrenalitico e a volte determinante per il verdetto finale del campionato.
Dal punto di vista morale?
Mi piacerebbe uscire dal campo con una pessima prestazione ma con i tre punti.
Se dovesse arrivare un'altra sconfitta, teme per la sua posizione?
Io vado avanti tranquillo anche se tranquillo in questo lavoro è una parolaccia.
Vado avanti determintao comunque.
La vive bene questa pressione?
Già per il fatto che sono vivo, io sto bene, penso di fare un lavoro meraviglioso, mi sento un fortunato nella vita.
Il resto è aria fritta, è uno sporco lavoro che qualcuno deve pur fare, non ho mai avuto il talento da madre natura ma mi sono sempre guadagnato la pagnotta con il lavoro e il sudore della fronte.
Ci vorrà anche un pò di fortuna?
La fortuna aiuta gli audaci, se "te metti alla finestrella" a cercare il superenalotto muori fregato...
La fortuna vado a cercarmela.
Il palo di Tiribocchi, gol sbagliato o sfortuna?
Quando tiri e becchi due volte il palo io non parlo di sfortuna ma gli direi di calciare meglio, non posso parlare di sfortuna ai miei, è un parametro negativo, non esiste.
Direi ai miei attaccanti di far meglio e non gli parlerei di sfortuna.
E' quasi l'una, il rumore dei piatti e posate rimbomba dalla sala pranzo, tutti i giocatori sono già a tavola, Gregucci si alza, ancora in tenuta d'allenamento e scarpette chiodate, chiede se siamo contenti delle tante cose che ci ha detto e se ne va soddisfatto, sereno lasciandoci con un'ultima battuta che anche con tutta la buona volontà di giornalista non si può proprio riportare....
L'augurio è quello di rivedere il mister ancora più sorridente e spiritoso nella conferenza di lunedi prossimo al ritorno da Bari. |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 176 volte