Pandolfini: ''A Roma farà la differenza la condizione fisica''
Cinque stagioni con la maglia della Fiorentina, quattro stagioni con quella della Roma: per Egisto Pandolfini la partita di domani sera è molto importante a livello di ricordi. Noi di Violanews.com lo abbiamo contattato in esclusiva per un parere sulla gara che attende la squadra di Prandelli.
Cosa farà la differenza tra Roma e Fiorentina?
“Secondo me la condizione fisica, adesso gli impegni cominciano ad essere molto ravvicinati e chi ha fatto una preparazione estiva migliore ha un vantaggio. Per il resto le due squadre si equivalgono, come gruppo ma non solo”.
Cioè?
“Mi sembra che nessuna delle due formazioni abbia fatto bene in campo europeo in questa settimana. A dir la verità meglio la Fiorentina che la Roma, almeno i viola hanno provato a fare risultato e sono stati bloccati dall'espulsione di Gilardino: la Roma, invece, non è proprio scesa in campo”.
Partita aperta, dunque?
“Per me è decisamente aperta, nella Roma c'è sempre da stare attenti a Totti che è il vero fuoriclasse della squadra: il resto dei giocatori non sono superiori a quelli della Fiorentina”.
Con le prime squalifiche, non le sembra che la rosa sia un po' corta?
“Probabilmente sì, ma adesso c'è poco da fare. E poi va detto che – ad esempio – nessuno è in grado di sostituire un campione come Gilardino: solo l'Inter ha in panchina giocatori affermati, come quelli che scendono in campo. Spero in Castillo, se giocherà lui in Champions visto che Prandelli potrebbe optare per due punti veloci come Jovetic e Mutu in modo da non dare riferimenti agli avversari”.
IL PRONOSTICO – Pandolfini ha parlato di gara aperta, ma poi si sbilancia: “Se devo essere più preciso – dice – credo che la Roma abbia un leggero vantaggio rispetto ai viola, perché gioca in casa e spesso la Fiorentina in trasferta non si riconosce. Un pareggio, andrebbe benissimo ai viola”. |di Niccolò Gramigni - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 153 volte