Prandelli: ''Abbiamo metabolizzato la sconfitta di Lione''
in sala stampa si è presentato il tecnico della Fiorentina Cesare Prandelli, che ha presentato la prossima sfida dei viola contro la Roma in programma domani sera (ore 20.45). Queste le sue parole: "Quanto torni da una prestazione osservata dai critici come una delle migliori, automaticamente scatta la voglia di ripetere la prestazione, abbiamo metabolizzato la sconfitta e la squadra è pronta per affrontare una nuova partita contro una squadra difficile. La società ci ha detto di stare tranquilli e io preferisco non commentare ciò che è esterno dal campo. Il mio lavoro è quello di andare in campo e mantenere la concentrazione su quello che si sta facendo, non si può pensare ad altre valutazioni. Ieri la squadra ha fatto un ottimo allenamento, dobbiamo mantenere alta la concentrazione, aspetteremo qualche giorno per capire che cosa succederà. La squadra è più matura rispetto all'anno scorso? Quest'estate abbiamo sempre sottolineato l'importanza della crescita, io sto lavorando per questo: dobbiamo avere una certa mentalità, che si acquista grazie alla serietà del lavoro. Poche parole e tanti fatti: se lavori da squadra riesci a sopperire a situazioni che ti possono penalizzare. Spero di poter fare questo lavoro con questi ragazzi, ieri abbiamo analizzato con molta serenità gli errori commessi a Lione. In questi quattro anni abbiamo creato un fortino, uniamo tutte le forze e possiamo fare dei risultati straordinari: la squadra - nonostante qualche problema - vuole fare quel salto ulteriore di capacità e di crescita. Abbiamo grandi margini di miglioramento, io quello che ho fatto in questi anni l'ho già dimenticato. Domani mi aspetto una partita difficile, dobbiamo cercare di attaccare la linea difensiva della Roma quando abbiamo l'occasione di farlo. Se la Roma, ferita dopo la sconfitta in Coppa, è più pericolosa? Erano anni che la Roma non anticipava il ritiro, questo per noi è un segnale significativo. E' una squadra di veri campioni, cercheranno di fare la partita per ribaltare una situazione particolare. Non voglio andare a Roma pensando di difendermi. Pensiamo partita per partita, dopo ogni gara lo staff cerca di capire chi sta meglio e chi non sta bene: cercherò di mettere in campo una Fiorentina pronta. Mutu? Sta bene, sta recuperando la serenità mentale. E' la prima volta che l'ho visto sulla strada giusta. Non ci sono indisponibili, dobbiamo valutare lo stato di forma di qualche giocatore. Con la Roma non farò esperimenti, abbiamo provato in amichevole Jovetic-Mutu: vedremo. A Roma 17 anni, 17 insuccessi: perché non cambiare il colore dei pantaloncini (divisa bianca con pantaloncini bianchi e non viola)? Non è un problema di pantaloncini, il viola non porta certo male! Noi partiamo con l'intenzione di sfatare questo tabù". |di Niccolò Gramigni - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 147 volte