Neanche il tempo di metabolizzare l’immeritata sconfitta contro l’Inter, che è già tempo di voltare pagina e pensare al prossimo turno di campionato in programma mercoledì. Il primo turno infrasettimanale della stagione vedrà il Cagliari di scena al cospetto di quella che, in questo primo scorcio di campionato, può ritenersi come la vera sorpresa del massimo torneo: il Bari degli ex Ventura, Alvarez e Langella. La buona gara disputata ieri al “Sant’Elia”, risultato a parte, deve essere il viatico migliore per la squadra rossoblu che al “San Nicola” è chiamata a confermare lo stato di crescita mostrato nell’ultima gara di campionato. Un match quello in terra pugliese che non si presenta affatto facile: la squadra di Ventura, chiamato in extremis a prendere la pesante eredità di Conte, è infatti squadra assai ben accorta in campo e dotata di individualità che possono, in qualsiasi momento, decidere la gara. Dall’affidabilità del portiere Gillet alla geometria a
centrocampo garantita da Donati e alla solidità di Allegretti, senza dimenticare il rientrante bomber Barreto, il Bari è squadra da non prendere sottogamba. Di ciò è ben conscio Allegri che dovrà fare a meno di Conti; punto nevralgico per fermare la squadra di Ventura sarà probabilmente il centrocampo, dove sarà importante limitare il lavoro di Allegretti e di Donati, oltre che degli uomini di fascia. Una gara dal pronostico incerto nonostante l’ottimo momento dei pugliesi; la missione che tocca al Cagliari è tuttavia ardua, ma se la squadra isolana saprà imparare dagli errori di ieri e dare
continuità alla crescita del proprio gioco e sfruttare le ripartenze, tornare indenni dal “San Nicola” sarà possibile. |di Giovanni Fenu - Fonte: www.tuttocagliari.net| - articolo letto 118 volte