Bojinov: "La Lazio si rialzerà. Il Parma merita questa vittoria"
E’ stato uno degli artefici della vittoria del Parma sulla Lazio per 2 a 1 questa sera allo stadio Olimpico di Roma: Valeri Bojinov, classe ’86 ha ancora fame di gol e di successi, nonostante qualcuno lo avesse dato per disperso dopo la sfortunata esperienza al Manchester City. Intervistato al termine dell’incontro, il bulgaro ha mostrato tutta la sua contentezza.
“Sono contentissimo, oltre che per il gol, anche per la squadra. Siamo un gruppo fantastico e ci meritiamo questo successo: lavoriamo sodo durante la settimana, scendiamo in campo per divertirci e per mettere più punti possibili in cascina per arrivare quanto prima alla salvezza. Sappiamo che non sarà facile, come non lo è stato questa sera contro la Lazio, nonostante la squadra biancoceleste abbia giocato in 10 per più di un tempo. Vincere qui all’Olimpico non capita tutti i giorni e siamo felici per questo. Adesso dobbiamo pensare immediatamente al Cagliari: fare 9 punti in 3 partite sarebbe fantastico ma dobbiamo lottare per questo”.
Al bulgaro, poi, gli viene chiesto cosa fosse successo in occasione del gol che ha aperto le marcature: un’esultanza piuttosto soft quella di Guidolin che, probabilmente, stava cercando di dire al proprio calciatore che avrebbe dovuto fermare il gioco, visto che un calciatore della Lazio (Baronio, ndr) era a terra a seguito di una dura entrata di Dzemaili: “E’ stata una gioia un po’ soffocata ma non fa nulla. Non sono riuscito ad esultare come volevo ma la cosa che mi rende più felice è la vittoria. Ce lo meritiamo sia noi giocatori che la società, primis Ghirardi e Lenpardi che hanno svolto un lavoro eccezionale. Parma si merita di stare in alto e nel giro di un paio di anni , con un progetto serio come questo, sono certo che si potrà ambire a traguardi importanti. L’importante è continuare su questa strada, lavorando come stiamo facendo dall’inizio della stagione”.
Bojinov poi fissa anche gli obiettivi della squadra gialloblu: “La salvezza. Mancano 30 punti e dobbiamo lavorare per questo”. L’ex calciatore della Fiorentina giustifica, in parte, il calo fisico che sta attanagliando la squadra biancoceleste negli ultimi tempi: “E’ difficile giocare ogni tre giorni a ritmi così elevati. Ricordo le difficoltà che abbiamo incontrato lo scorso anno, quando ero a Manchester. Sono certo, però, che la Lazio riuscirà a riprendersi, è una buona squadra con un allenatore che porterà questo gruppo di giocatori così importanti dove prevede il loro progetto”. |di Riccardo Mancini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 123 volte