Marotta: "Questo Cassano è il migliore di sempre. Daremo il massimo per raggiungere l'Europa League"
L'Amministratore Delegato Beppe Marotta è intervenuto nel corso del programma radiofonico "A bordo campo", a cura di itasportpress.it e Punto Catania, analizzando l'ottimo inizio di stagione della nuova Sampdoria:
"La Sampdoria continua a far sognare i suoi tifosi. In questo momento siamo felici per questo primo posto in classifica ma siamo anche consapevoli di tenere i piedi ben piantati per terra. La cosa più importante è di aver incamerato quindici punti in classifica che saranno molto importanti in futuro. Di chi i meriti del momento magico di Cassano? Un insieme di componenti ha fatto sì che questo fuoriclasse sia attualmente il miglior Cassano di sempre. Tutti quelli che hanno avuto a che fare con lui hanno collaborato per la giusta crescita tecnica e caratteriale, in primis lui stesso che ha messo da parte le “cassanate” di Roma e Madrid.
Oggi è un uomo maturo e un calciatore altruista che possiede grandi doti tecniche. I giovani della Sampdoria? Quest'anno abbiamo chiuso il bilancio tra uscite ed entrate in parità. Ci siamo privati dei giocatori più rappresentativi come Campagnaro e abbiamo preso giocatori un po' dimenticati dalle rispettive squadre come Tissone, Mannini, Semioli. Del Neri con i giovani ci sa fare. Abbiamo diversi ragazzi di grande prospettiva come Poli. C'è tutto quello che serve per gustarci questo splendido momento e guardare con fiducia al futuro.
Differenze tra Mazzarri e Del Neri? Sono due bravi allenatori, ma che hanno un profilo diverso. Noi cercavamo un tecnico come Del Neri che sposa in pieno il nostro progetto. Mazzarri ha fatto molto bene ma aveva ambizioni maggiori e siamo arrivati quindi al consensuale divorzio. Oggi Del Neri è il principale artefice di questo splendido inizio di stagione. Obiettivo Europa per la Samp? Il nostro obiettivo di partenza è quello di stare dalla parte sinistra della classifica. Daremo il massimo per raggiungere la partecipazione all'Europa League. Ancora i valori non sono quelli veritieri del campionato. Tutte le squadre dietro di noi possono inserirsi per un posto in Europa. Discorso a parte merita la lotta per lo scudetto che rimane una sfida riservata a Inter e Juventus.
La leadership della città? È un campionato nel campionato, se potessimo arrivare prima del Genoa per noi sarebbe un ulteriore soddisfazione. Polemiche arbitrali? L'episodio di Catania è stato ampiamente riconosciuto. C'è stato l'errore grossolano dell'assistente, ma l'importante è che ci sia la buona fede di cui sono convinto e certo. Dopo l'episodio di Catania dobbiamo dare una mano maggiore agli arbitri. L'ex Gennaro Delvecchio delude? È un giocatore di grandissima professionalità, un bravissimo ragazzo, che a gioco lungo sarà importante per Atzori. Si tratta di un calciatore di grande esperienza che non si tira mai indietro e ti garantisce sempre il massimo impegno. |di Diego Anelli - Fonte: www.sampdorianews.net| - articolo letto 143 volte