Milan, Galliani: "Fiducia a Leonardo, facciamolo lavorare"
Con il pareggio contro il Bari, il Milan prosegue nel suo periodo difficile, ma per Adriano Galliani la panchina di Leonardo non è a rischio. "Assolutamente no, sentivo le stesse cose riguardo Ancelotti dopo la finale di Champions persa ad Istanbul e poi abbiamo di nuovo vinto tutto. Calma e gesso - avverte l'Ad rossonero - io ho la mia visione del calcio, per cui quando si vince, vincono la società, l'allenatore e i giocatori e quando si perde, si perde tutti insieme". A margine di un evento organizzato dalla Fondazione Laureus, Galliani ha evitato di mettere troppa pressione sui prossimi impegni contro Zurigo e Atalanta. "Tutte le partite sono dei punti di svolta, il campionato è fatto di 38 gare da tre punti e tutte - ha sottolineato - sono importanti allo stesso modo". "Siamo qui da 23 anni, quindi abbiamo la pazienza e la maturità per guidare questo club", ha risposto il dirigente milanista a chi chiedeva se a fronte di nuovi risultati negativi la società potesse prendere provvedimenti nei confronti della squadra.
"E' stato un punto conquistato e non due punti persi". E' questo il commento dell'amministratore delegato del Milan sul pareggio di ieri contro il Bari che ha scatenato i fischi dei tifosi rossoneri al Meazza. "Abbiamo giocato male quindi i fischi sono abbastanza normali. Ai tifosi - ha aggiunto Galliani a margine di un evento della Fondazione Laureus - chiedo di stare vicini alla squadra perché con i fischi non si guadagna nulla. Ma capisco anche che quelle proteste siano comprensibili e quindi non ho nulla da eccepire". Riguardo alla partita, l'Ad rossonero ammette che "anche se un pareggio in casa non è il massimo, ci è andata bene perché il Bari ha giocato meglio di noi e il nostro portiere è stato bravissimo". Galliani evita un'analisi approfondita "perché abbiamo un tecnico e lascio a lui queste cose. Ma certo - ha continuato - è un momento in cui non riusciamo a fare gol. Comunque ora lasciamo lavorare Leonardo". |Redazione Tutto Mercato Web - Fonte: www.tuttomercatoweb.com| - articolo letto 155 volte