Massimiliano Allegri si coccola la sua creatura ritrovata. Con i successi su Bari e Parma, il Cagliari si è riassestato su una classifica più confortante, ma soprattutto ha messo in mostra il gioco avvolgente e brillante sciorinato l'anno scorso. "Non sono la svolta, ma sono due vittorie importanti".
La crescita del lavoro fisico e tecnico ha dato i primi frutti contro l'Inter. "La qualità della prestazione ha dato fiducia ai ragazzi. Vincere non è mai facile, specie in trasferta". Il mister rossoblu ha ammirato in modo particolare la gestione della fase di possesso palla da parte dei suoi giocatori.
Domenica si chiude col Chievo un trittico difficile: secondo Allegri, non sarà meno impegnativa delle sfide precedenti. I veronesi non sono certo un complesso da sottovalutare. "E' una squadra tosta sia a livello tecnico che fisico. Immagino una partita gemella dell'anno scorso, anche allora arrivava in un momento nel quale potevamo spiccare il volo. Sarà come una finale".
Ci sarà Lopez: una buona notizia, anche considerando la squalifica di Astori. "E' a disposizione. Peccato per Astori, ma il ritorno del Capitano è importante. Dopo la sosta, ritroveremo tutti gli altri". Cossu attraversa un grandioso momento di forma. "Sta facendo cose eclatanti. Strano come si sia ritrovato tornando a Cagliari. Vederlo giocare è un piacere".
Canini sta ripagando la fiducia del mister. "Sono contento per lui. Ha ripreso la voglia e concentrazione. Sulle sue qualità nessuno ha mai avuto dubbi".
Un altro elemento sul quale contare ad occhi chiusi è Lino Marzoratti, che seppur schierato in un ruolo diverso dal suo, non sta facendo rimpiangere Checco Pisano. "Non sono sorpreso. Marzoratti è un giocatore affidabile".
Per Allegri, il campionato attraversa un momento transitorio. "La Sampdoria è in vetta meritatamente, ma credo che prima o poi Inter e Juventus verranno fuori". |di Francesco Strazzera - Fonte: www.tuttocagliari.net| - articolo letto 153 volte