| Calciomercato | Formazioni ufficiali  | PronosticiCuriosità e statisticheArea TecnicaStorie di CampioniVideo  |  Sport |
 
| Home | Serie A  | Partite di oggiDiretta delle partite | Risultati liveFantacalcio  |  Probabili formazioniCalcio in tvCalcio News |
2009-10-02

Intervista a Michele Paramatti


Michele Paramatti, idolo della tifoseria, arrivò al Bologna nella stagione 1995/96 dove rimase ben 5 anni togliendosi grandi soddisfazioni. Diversi i gol messi a segno, alcuni spettacolari in sforbiciata, anticipi di testa e tiri dalla lunga distanza. Poi la Juventus e nel 2002/03 ancora un anno in rossoblu.

Come ricorda il suo arrivo al Bologna. Lei era tra i disoccupati, arrivò questa chiamata..

Non ero disoccupato, nel senso che dopo quell'esperienza sono stato ancora per nove mesi a Ferrara, quindi, venivo dalla Spal. E' stata una sorpresa perchè comunque il Bologna aveva appena vinto il campionato e avevamo giocato anche contro nelle fasi finali. Fu una piacevole sorpresa e una possibilità che mi veniva data di misurarmi a più alti livelli.

A Bologna ha vissuto due esperienze. Qual è il momento più bello e quello più negativo?

Sicuramente il culmine fu con la finale di Coppa Uefa sfiorata, svanita agli ultimi minuti contro il Marsiglia. La delusione probabilmente maggiore quando nel 2003, nel momento in cui ero andato per ridiscutere il rinnovo del contratto, mi fu detto che non servivo neanche come appoggio per i più giovani. Dicevano che volevano ringiovanire la squadra, dopo di che acquistarono altre persone più vecchie di me. Quella è stata la delusione maggiore.

Con i tifosi c'è sempre stato un ottimo rapporto. Che effetto faceva sentirli cantare "gioca bene, gioca male, Paramatti in nazionale?"

E' stato un buonissimo rapporto, era piacevole sentire questo, si vede che apprezzavano l'impegno che ci mettevo più che la mia tecnica di gioco. In questo penso si identificassero anche loro in quello che dava tutto se stesso per la causa.

Domenica scorsa c'è stata la partita con la Juventus, vissuta da lei come doppio ex. Ancora oggi è una partita particolare?

Diciamo che io ora il calcio lo seguo un pò distante, alla fine mi ha fatto piacere che il risultato sia stato di parità, nel senso che non avrei voluto che nessuna delle due vincesse, però il Bologna di questi anni purtroppo deve stringere i denti e fare dei risultati per salvarsi, mentra la Juve sta ritornando ai livelli che erano prima di scendere in serie B.

Come vede il Bologna quest'anno? E' attrezzato per una salvezza un pò più tranquilla rispetto lo scorso campionato?

Mi sembra una squadra più tosta, un pò più quadrata, secondo me avrebbe bisogno di qualcuno che se la caricasse sulle spalle, che trascinasse anche tutti gli altri in un'unica direzione. Dire magari che può essere Di Vaio, comunque un gran giocatore e un gran realizzatore, ma probabilmente non ha la forza di caricare tutta la squadra. Secondo me una persona cosi sarebbe la cosa migliore per portare il gruppo in quella direzione.

La difesa sembra molto migliorata. Sono arrivati Portanova e Raggi, Britos che cresce. Lei da difensore come la vede?

Mi sembra una squadra un pò più quadrata, senza nulla togliere a Terzi che comunque l'anno scorso ha fatto un ottimo campionato e agli altri giocatori che sono andati via. Mi sembra siano meglio assortiti e più compatti. Questo credo sia un punto di forza sul quale il Bologna deve costruire il suo cammino.

Lei ha solo sfiorato la coppia Di Vaio e Zalayeta alla Juventus. Io ho giocato con Marcelo. So anche quanto vale e spero possa dare il suo contributo per la causa. Con Di Vaio invece ci ho giocato soltanto contro e comunque è un giocatore imprescindibile.

Domani sera sarà al Galà del centenario. Cosa si aspetta a livello di emozioni, di clima?

Un ambiente gioioso dove si celebrerà un compleanno importante di una società che ha fatto la storia del calcio italiano insieme ad altre squadre. Sarà bello far parte di questo evento perchè aver fatto parte di questa storia è motivo di orgoglio.
|di Cinzia Saccomanni - Fonte: www.zerocinquantuno.it| - articolo letto 207 volte


Calciomagazine.net© - Edizione Sportiva del Periodico L'Opinionista
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 dell'11/04/08. Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
tutti i diritti sono riservati - vietata ogni riproduzione anche se parziale