Zara: "Il Genoa è superiore al Bologna e ha una gran voglia di tornare a vincere in campionato"
Il giornalista descrive l'atmosfera serena per il centenario della società felsinea e per i risultati positivi ottenuti con Livorno e Juventus. Ma invita a non prendere sottogamba la squadra di Gasperini. Il Bologna è euforico per il recente pareggio sulla Juventus e per i festeggiamenti del centenario. Ma secondo Furio Zara, giornalista del Corriere dello Sport-Stadio profondo conoscitore della squadra delle due torri, c’è grande attenzione per la partita contro il Genoa: il Grifone non è battuto in partenza,. Anzi: ha una gran voglia di tornare a vincere in campionato, dopo le due sconfitte consecutive in trasferta a Verona e Udine.
In quali condizioni arriva il Bologna alla sfida casalinga contro il Genoa?
«Vi arriva in uno stato di entusiasmo elevato. La squadra rossoblù ha conseguito due risultati utili consecutivi: la vittoria contro il Livorno e, soprattutto, il pareggio contro la Juventus a Torino. Si può dire che moralmente arriva caricato a molla».
Qual è la situazione dell’organico?
«E’ in discrete condizioni. A parte un paio di assenze, i principali giocatori sono tutti a disposizione dell’allenatore Papadopulo».
Quali sono gli assenti?
«Domenica prossima mancherà quasi sicuramente Moras, reduce da un lungo infortunio. Mutarelli ha invece avuto un brutto infortunio ed è fuori gioco. Mingazzini non sta benissimo, però è probabile un suo recupero».
Che aria si respira in città per il secolo di vita della squadra?
«Oggi si festeggia il centenario del Bologna con una sfilata e una serie di partite di beneficenza. Domenica i giocatori indosseranno la maglia speciale: molto probabilmente allo stadio ci dovrebbe essere il record d’incasso per quest’anno. La gara col Genoa è molto sentita, perché arriva in un momento in cui sia la società che il tecnico hanno ballato sulle punte. Papadopulo doveva ottenere risultati positivi per mantenere salda la panchina: così è stato e può guardare al futuro con un certo ottimismo. Invece, la società è in vendita e lo è tuttora: non ci sono acquirenti e i Menarini hanno detto che restano. E’ dunque un momento di festa e di serenità per il Bologna».
Guardiamo l’altra sponda rossoblù: come giudica il Genoa?
«Gasperini ci ha abituato finora a cambiare diverse volte formazione poiché è impegnato in Europa League e in campionato. L’organico del Genoa è di altissimo livello e sicuramente superiore a quello del Bologna. Ci si aspetta un Grifone molto carico perché dopo la sconfitta di Udine ha una gran voglia di tornare a vincere in Italia: sicuramente alla società di Preziosi, nonostante l’avventura in Europa, interessa molto raggiungere una posizione di prestigio in campionato».
Qual è l’obiettivo attuale del Bologna?
«E’ sempre la salvezza. L’anno scorso arrivò all’ultima giornata: anzi, fu decisiva la vittoria del Genoa sul Torino nel turno precedente. La società ha intenzioni di raggiungere la zona della tranquillità con un minimo di anticipo e non con l’acqua alla gola come l’anno scorso». |di Marco Liguori - Fonte: www.pianetagenoa1893.net| - articolo letto 197 volte