Siena – Siena e Livorno chiudono sullo 0 a 0 l’ennesimo derby toscano, fra i fischi diretti all’allenatore Giampaolo e ai suoi bianconeri che, in superiorità numerica per due terzi di gara, non sono riusciti a passare, neanche su calcio di rigore, con De Lucia bravo a neutralizzare il penalty di Maccarone. Per il Livorno è un buon punto, il primo in trasferta, ottenuto nonostante una prestazione non brillante e svolta in inferiorità numerica. Non è stato comunque un bel derby. Spettacolo assente, occasioni quasi tutte per i bianconeri senesi che però non sono riusciti a passare. Al 39’ Marchini cintura Maccarone in area di rigore e l’arbitro Giannoccaro indica il dischetto, mandando il centrocampista amaranto, entrato poco prima al posto di Mozart, a far la doccia anzitempo. Ma Maccarone, dagli undici metri, si fa ipnotizzare da De Lucia e l’occasione svanisce. Il primo tempo, in pratica, finisce qui, anche se sono da menzionare almeno due azioni del Siena e una del Livorno. Quelle del Siena vengono confezionate entrambe prima del rigore fallito da Maccarone. I bianconeri, infatti, vanno vicini al gol con Vergassola e con Calajò. Quella del Livorno è invece ad opera di Lucarelli che, poco prima della fine del tempo, fa venire i brividi alla retroguardia locale. E veniamo alla ripresa. Il Livorno costruisce qui il suo pareggio. Nonostante l’inferiorità numerica gli amaranto, oggi in campo con una inedita casacca arancione, giocano meglio che nel primo tempo e riescono a chiudere tutti gli spazi al Siena. Così, se i padroni di casa tornano vicini al gol con Fini, il Livorno fa paura a Curci con Tavano ad inizio ripresa. Il match, di fatto, si conclude con queste azioni. Il resto non presenta conclusioni che fanno gridare allo scandalo perché non finite col gol. Il Siena si rende protagonista di un arrembaggio un po’ sconclusionato, ma la porta di De Lucia non corre mai seri pericoli. Alla fine, se non altro per il cuore messo in campo dagli uomini di Russo e Ruotolo, il pari sembra prprio il risultato più giusto. |di Marco Ceccarini - Fonte: www.amaranta.it| - articolo letto 136 volte