Totò ha un applauso per tutti: "Prova da grande squadra"
Di Natale, autore del nono centro in campionato, rimarca l'ottima prestazione dei bianconeri: "Un grande passo avanti, segnali importantissimi" Ha segnato ancora, anche alla Scala del calcio, anche a un grande portiere come Julio Cesar, ma stavolta non è bastato. Colpa della maledizione di San Siro, che contro l'Inter continua a mietere vittime in casa bianconera sempre a tempo scaduto. Il giorno dopo, per Totò Di Natale, c'è rammarico ma anche orgoglio.
"Dispiace perchè il pareggio sarebbe stato ampiamente meritato. Ho anche avuto l'occasione di chiudere il match... Peccato, ripeto".
Appunto, partiamo dalle sue due conclusioni in porta. Quella del gol e quella del quasi gol.
"Nell'occasione del pareggio è stato bravo Inler a darmi un gran pallone. Poi ho aspettato per vedere cosa facesse Julio Cesar e ho calciato sul primo palo. Il portiere dell'Inter non si buttava mai, ma sono comunque riuscito ad attendere quanto bastava per trovare lo spazio per concludere. Nella seconda occasione ero molto stanco, me ne sono accorto appena stoppato il pallone: ho calciato senza guardare".
Tra l'altro ai punti forse l'Udinese avrebbe meritato qualcosa in più dell'Inter: anche Sanchez si è presentato da solo di fronte a Julio Cesar.
"Sì, le occasioni più nitide le abbiamo avute noi, ma questo purtroppo è il calcio".
Resta comunque una prestazione che induce all'ottimismo. D'accordo?
"D'accordissimo. Questo è un grosso passi avanti, in linea con le prestazioni offerte contro Milan e Genoa. Complimenti a tutti per l'attenzione e l'intensità".
Splendida, tra l'altro, la reazione dopo il gol di Stankovic.
"Proprio lì si sono visti il carattere e la maturità di questa Udinese. Non ci siamo demoralizzati, abbiamo atteso continuando a fare il nostro gioco e li abbiamo colpiti. Non era facile riuscirci, contro l'Inter e per di più a San Siro". |Sito Ufficiale Udinese Calcio - Fonte: www.udinese.it| - articolo letto 118 volte