Sant'Elia stregato, nuovo ko Il Chievo ringrazia Marcolini: 1-2
Zero punti in tre partite tra le mura amiche, se non è un caso poco ci manca. Il Cagliari dimentica quanto di buono fatto nelle ultime tre partite e ottiene un'altra sconfitta casalinga. Al Sant'Elia i rossoblu sono ancora una volta irriconoscibili, brutti e confusi difronte a un Chievo preciso e attento a non concedere spazi.
Il rientro di Lopez è quantomeno opportuno vista la squalifica di Astori, a centrocampo Biondini è preferito a Lazzari, in attacco Matri ancora una volta a Nené. Nel Chievo Bogdani fa coppia con Pellissier.
In avvio è il Cagliari a provare a fare la partita, ma il Chievo è ben disposto in campo, così il primo brivido arriva in modo casuale, con un cross sbagliato di Cossu che centra l'incrocio dei pali. I rossoblu comandano comunque le operazioni e cercano spesso e volentieri le fasce. A dominare però è la noia e serve un lampo di Matri per sbloccare il punteggio. Il cross di Biondini non è dei migliori, ma il colpo di testa dell'attaccante di scuola Milan è precisissimo e si infila imparabilmente nell'angolino lontano. La partita si accende e tre minuti dopo Marcolini trova il pareggio con un sinistro micidiale di Marcolini che non lascia scampo a un Marchetti non perfetto. Il primo tempo va in archivio così, con due gol e poche emozioni. Stranezze del calcio.
Anche l'avvio di ripresa mostra due squadre con poche idee e Allegri prova ad aggiungere imprevedibilità inserendo Lazzari al posto di Biondini, mentre Di Carlo manda in campo Granoche per Bogdani. Ora è il Chievo a fare la partita e il predominio territoriale dei clivensi trova il giusto premio al ventiseiesimo con Marcolini, che conclude prima addosso a Marchetti ma poi è il più rapido sulla respinta del portiere e appoggia in rete nonostante il disperato tentativo di salvataggio di Lopez. Allegri corre ai ripari inserendo Nené al posto di Matri. Nel finale entra anche Larrivey per Dessena ma non succede più niente fino alla fine. Il Chievo vince con merito, il Cagliari precipita nella maledizione del Sant'Elia.
CAGLIARI-CHIEVO 1-2 (1-1)
MARCATORI: Matri (CA) al 38' p.t.; Marcolini (CH) al 41' p.t. e al 25' s.t.
CAGLIARI (4-3-1-2): Marchetti; Marzoratti, Canini, Lopez, Agostini; Dessena (dal 42' s.t. Larrivey), Conti, Biondini (dal 13' s.t. Lazzari); Cossu; Jeda, Matri (dal 29' s.t. Nené). (Lupatelli, Barone, Ragatzu, Parola). All: Allegri CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Morero, Yepes, Mantovani (dal 37' s.t. Ariatti); Luciano (dal 35' s.t. Bentivoglio), Iori, Marcolini; Pinzi; Bogdani (dal 19' s.t. Granoche), Pellissier. (Squizzi, Mandelli, Sardo, Abbruscato). All: Di Carlo
ARBITRO: Peruzzo di Schio
NOTE: pomeriggio soleggiato, terreno in buone condizioni. Spettatori: 12mila circa. Ammoniti: Cossu (CA) e Frey (CH) per reciproche scorrettezze; Bogdani (CH) per comportamento non regolamentare; Conti (CA) per gioco scorretto. Angoli: 7-6. Recupero: p.t. 1'; s.t. 4'. |di Gabriele Lippi - Fonte: www.tuttocagliari.net| - articolo letto 151 volte