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2009-10-10

Gianluca Di Marzio: "L'Atalanta si salverà sicuramente"


BERGAMO - Vi confessiamo che per chi pratica questo lavoro, Gianluca Di Marzio è considerato uno tra i più illustri esponenti del giornalismo sportivo e di mercato calciatori.
Con un filo d'emozione l'abbiamo intervistato chiedendogli anticipazioni di mercato in casa atalantina e non solo.
Un suo guidizio sulla stagione dei neroazzurri e del nuovo mister Antonio Conte.
Di Marzio è stato subito molto disponibile e gentile, pronto a rispondere a tutte le nostre curiosità di mercato e svelandoci qualche trucco del mestiere.

Come giudica questo inizio di stagione un pò stentato dell'Atalanta?

Sicuramente sfortunato all'inizio, io ho visto diverse partite, ho commentato quella contro il Genoa e non meritava assolutamente di perdere.

Ha disputato una buona partita e non meritava certo di perdere, sembrava una partita segnata come è stata anche quella contro la Lazio.

Il lavoro di Gregucci c'è stato, è stato pure buono secondo me, è stato un pò sfortunato e questo ha innescato una serie di conseguenze che hanno portato alla sconfitta di Bari e al cambio d'allenatore che sicuramente serviva per dare una scossa a tutto l'ambiente, ad una squadra che non riusciva più a ritrovarsi.

Se fosse partita in modo diverso Gregucci sarebbe ancora l'allenatore dell'Atalanta, è andata male.

Come giudica Antonio Conte, può essere l'allenatore giusto?

L'ho visto al debutto contro il Catania, in 2 giorni non ha potuto fare granchè ma già dalla partita contro il Chievo e contro il Milan, la squadra ha cominciato a prendere quelli che sono i suoi dettami sotto l'aspetto tattico e fisico.

L'Atalanta presto si tirerà fuori da questa situazione di classifica.

Le colpe sono state solo di Gregucci o da distribuire tra giocatori e società?

Quando le cose vanno male, le colpe non sono mai da attribuire ad una sola persona.

La società ha fatto quello che poteva, nel momento in cui perdi Floccari e Cigarini e li rimpiazzi con Acquafresca, Tiribocchi e Barreto, la dirigenza ha fatto il suo.

Sul mercato non c'erano giocatori migliori di questi che potessero sostituire i partenti.

Un pò di sfortuna, il cambio d'allenatore, Del Neri che aveva i suoi metodi e un impostazione tattica diversa, ci vuole un pò di tempo prima che la squadra assimili una nuova filosofia.

Conte mi sembra più un uomo d'impatto, di scossa.

Conte dunque può essere l'allenatore giusto in prospettiva futura?

Secondo me si, ha molta voglia di stupire subito anche in serie A, ha delle idee nuove e sistemi innovativi.

L'Atalanta avrà modo di cambiare un pò il gioco sopratutto dietro, perchè i due esterni non dovranno più spingere, Garics e Bellini dovranno stare più stretti e vicini ai difensori centrali, mentre gli esterni d'attacco dovranno spingere di più in fase offensiva.

E' chiaro che bisogna ritrovare ancora il miglior Acquafresca e il miglior Doni.

A Robert bisogna concedere il tempo giusto e non bocciarlo troppo presto perchè si rischia di essere smentiti dai fatti.

Acquafresca è un ottimo attaccante, un talento e non sono certo un paio di partite andate male a cambiare il giudizio su di lui.

Da esperto di mercato, ci può dare qualche anticipazione di cosa farà l'Atalanta a gennaio?

Uno come Guberti può essere indicato per il gioco di Conte, l'Atalanta ne ha già fatto richiesta di lui e Cerci alla Roma, anche se per Cerci è più difficile che la Roma se ne privi perchè ultimamente sta giocando un pò di più.

Penso che Guberti sia il rinforzo per gennaio.

Poi in prospettiva penso che dal mondiale Under 20 si possa trovare qualche giocatore interessante da valutare in chiave futura.

Tra questi l'Atalanta sta seguendo con attenzione Del Valle, non è detto che possa riuscire a prenderlo anche se c'è la concorrenza di altre squadre come Siena e Bologna.

Quale sarà il colpo di mercato di gennaio?

Sicuramente il ritorno di Toni in Italia, al Napoli, al Milan o alla Roma, si dovrà vedere dove ma penso che un giocatore come Toni possa essere il colpo di gennaio.

Poi si dovrà vedere cosa vorrà fare Pandev se non aspetterà giugno per andare via a parametro zero.

Il Milan farà qualcosa?

Il Milan sta cercando degli esterni, Braida è via per questo ma non ha ancora trovato nulla d'interessante per ora.

Sicuramente l'intenzione è quello di far qualcosa ma non di svenarsi perchè ormai la filosofia del MIlan è quella di non investire più come negli anni precedenti cifre pazzesche.

Vorrà trovare il giocatore giusto all'occasione giusta.

E' in vendita il Milan?

Non mi risulta, so che non vuole più investire come prima, voglia fare un organizzazione societaria che preveda costi e ricavi che vadano sullo stesso binario.

Al massimo troveranno un socio di minoranza ma non sicuramente vendere il Milan.

Mentre del Napoli cosa pensa, è colpa di Donadoni?

Donadoni ha cercato di fare il possibile, al Napoli i problemi sono più grandi di quello che si possa pensare, tant'è che De Laurentiis ha cambiato tutto, altrimenti avrebbe sostituito soltanto l'allenatore.

Ci sono problemi che magari con l'arrivo di Mazzarri si possono cominciare a risolvere dal punto di vista tecnico, vediamo se Bigon, insieme a qualche altro dirigente, perchè da solo non penso possa farcela, di creare una nuova struttura societaria.

Prima c'era soltanto un uomo solo al comando che ha fatto anche bene per carità, ma ora serve una struttura nuova, moderna e organizzata un allenatore che dia qualcosa in più ad una squadra che sembrava essere spenta.

A gennaio poi si tornerà sul mercato per coprire quei ruoli rimasti scoperti, un esterno sinistro e un centrocampista dipeso.

Chi vincerà il campionato e l'Atalanta si salverà?

L'Atalanta si salverà sicuramente mentre il campionato lo vincerà ancora l'Inter.

Di Marzio è un pozzo d'informazioni inesauribile, sa praticamente tutto di tutte le squadre.

Dice con modestia di azzeccare qualche volta i colpi di mercato ma come tutti sanno è un pò il faro delle anticipazioni di mercato e ci prende spesso.

Ci ha promesso che ci darà qualche anteprima sul fronte mercato in casa atalantina, non ci resta che attendere con impazienza.
|di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 139 volte


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