Si ritroveranno sul campo martedì i giocatori del Cagliari, che hanno usufruito di due giornate di riposo prima di calarsi nella settimana di lavoro che porta alla trasferta di Catania. Dopo la breve sgambata di sabato mattina, Massimiliano Allegri ha concesso al gruppo di rimanere a riposo domenica e lunedì, dando appuntamento a tutti per martedì mattina. Unica eccezione, Francesco Pisano, che tornerà al lavoro già domani per continuare nel suo programma di recupero e sottoporsi a una serie di terapie con l'obiettivo di tornare diponibile in vista del prossimo incontro. Hanno lavorato a parte anche nella mattinata di sabato Nenè, Parola e Brkljaca, ma le loro condizioni non destano preoccupazioni e martedì faranno sicuramente parte del gruppo. Insieme a loro tornerà a piena disposizione anche Astori, che, scontata la giornata di squalifica, si contenderà il posto da titolare con Capitan Lopez, data per scontata la conferma di Canini, vero baluardo della retroguardia da quando è tornato in campo. Sarà ancora assente alla ripresa Marchetti, impegnato con la Nazionale di Marcello Lippi. Il suo rientro a Cagliari è previsto per giovedì.
Allegri dovrà valutare la condizione dei suoi dopo una settimana di lavoro, per verificare a che punto è la forma fisica complessiva della squadra e dei singoli. I tifosi sperano di poter vedere finalmente Nenè partire dal primo minuto, ma in ottica Catania anche Matri non molla e Larrivey vorrebbe giocarsi le sue chanche. Altro possibile ballottaggio da sciogliere in settimana, quello solito fra Biondini e Lazzari. Se il tecnico del Catania Atzori deciderà di provare ancora il 3-4-1-2 visto nelle ultime uscite, Matri e Lazzari partiranno senza dubbio favoriti nelle gerarchie di Allegri, viceversa, se il Catania dovesse optare per la difesa a quattro, sarà aperta la bagarre per il posto di prima punta, con Lazzari che potrebbe in ogni caso essere preferito a Biondini. Ciò che più interessa al Cagliari è però ripetere le incoraggianti prestazioni di Bari e Parma, e tornare da Catania con qualche punto in saccoccia. |di Niccolò Schirru - Fonte: www.tuttocagliari.net| - articolo letto 124 volte