Ventura: "Chievo squadra difficile, ma noi a Verona per vincere"
Si è tenuta ieri la consueta conferenza stampa pre-partita del tecnico Ventura. Il tecnico dei biancorossi, ai microfoni dei giornalisti presenti, ha parlato del mach che attende i suoi ragazzi in quel di Verona, e non solo: "Loro sono un bel gruppo, giocano insieme da tanto tempo e stanno facendo benissimo, forse non sono spettacolari ma corrono tanto e sono estremamente pratici e fanno dell'aggressività il loro punto di forza. Oltre al gruppo, hanno poi grandi individualità come Marcolini e Pellissier attaccante pericolosissimo. In queste gare non possono esistere mezze misure, o riusciamo a metterli in difficioltà o verremo spiazzati. Dobbiamo essere bravi a leggere bene le situazioni di gioco e avere il coraggio di essere protagonisti”.
La squadra di Puglia ha disputato sin qui un campionato animato sia da luci che da ombre. Un rendimento tra alti e bassi, condizionato anche dalle tante deficenze fisiche che hanno colpito alcuni uomini chiave dello schacchiere biancorosso: "E' il periodo di maggior emergenza da quando sono a Bari. Parisi e Rivas sono out ma sarò costretto a rinunciare anche a Gazzi influenzato, non verrà con noi. Ma ho altri giocatori alle prese con un leggero stato influenzale, tra questi Bonucci e Barreto. Lo stesso Kutuzov pur avendo giocato con la sua Nazionale è da una settimana che ha febbre. E' una situazione che mi preoccupa ma nello stesso tempo sono curioso di verificare la risposta di chi fino a questo momento ha giocato meno. Poi affrontiamo una squadra tosta e al di la del risultato sono curioso di vedere come affronteremo la gara. “ Un bell'esame, più volte questa settimana si è ripetuta questa frase ed infatti Ventura la ripropone: “Fare una prestazione importante contro questo Chievo vorrebbe dire fare un ulteriore passo in avanti nel nostro processo di crescita. È più difficile affrontare questo Chievo che Inter o Milan“. |di Andrea Dipalo - Fonte: www.tuttobari.com| - articolo letto 135 volte