2009-10-22

Giovanni Pasquale: "Non dobbiamo perdere la fiducia in noi stessi"

Il difensore bianconero: "Andiamo a Palermo per giocarcela e per fare punti. Possiamo metterli in difficoltà"
Il terzino dell'Udinese sta riprendendo gradualmente dimestichezza col rettangolo verde dopo il brutto infortunio patito durante il ritiro estivo a Montepulciano e domenica contro l'Atalanta ha raccolto la seconda presenza in campionato.
"Adesso sto finalmenter bene. Posso giocarmi il posto in squadra coi miei compagni, poi naturalmente la decisione se impiegarmi o meno spetta al Mister. Voglio rendermi utile e per farlo devo solo continuarea a lavorare e sperare di trovare altri minuti da mettere nelle gambe".
Contro l'Atalanta non è andata proprio come i tifosi si aspettavano: "Le due squadre giocavano allo specchio, ma loro sono stati bravi a chiudersi bene e a ripartire con palle lunghe. Volevamo fare meglio nell'uno contro uno e mettere più palloni giocabili sulla testa di Corradi. Per questo siamo andati sulle fasce con Lodi e Pepe e abbiamo provato diverse sovrapposizioni ma lo stesso non siamo riusciti a servire adeguatamente la nostra prima punta. Nonostante la sconfitta credo comunque che si sia creato parecchio gioco contro i ragazzi di Conte. La gara è stata decisa da quelle due splendide reti degli orobici. Peccato, perchè abbiamo perso punti importanti. La classifica è molto corta e basta una partita storta per scendere di qualche posizione".
Nel giro di una settimana ad attendere i bianconeri ci saranno tre incontri molto impegnativi. Palemo e Chievo fuori intervallati dalla Roma in casa: "Non dobbiamo perdere la sicurezza che avevamo prima. Il segreto è continuare a prepararsi bene e una volta in campo lottare su ogni pallone e cercare sempre di fare risultato".
Mantenere la fiducia nei propri mezzi quindi: "Andiamo a Palermo per fare la nostra partita e portare dei punti a casa. Non voglio nemmeno pensare ad un'altra sconfitta. Se giochiamo da Udinese possiamo metterli in seria difficoltà. I siciliani in campo si schierano sempre molto offensivi. Noi dovremo difenderci bene e sfruttare la rapidità dei nostri attaccanti per ripartire in contropiede e far correre gli avversari".
Con o senza Totò di Natale non cambia: "Totò sarebbe un giocatore importante per qualsiasi squadra della Serie A, figuriamoci per noi, ma non deve diventare indispensabile. Ogni partita va preparata perchè si possa giocare anche senza di lui. Abbiamo un reparto offensivo ricco di qualità".
|Sito Ufficiale Udinese Calcio - Fonte: www.udinese.it| - articolo letto 118 volte

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