Simone Padoin: "Da Udine speriamo di aver iniziato una lunga e felice cavalcata di vittorie"
ZINGONIA - Avete presente quello che a scuola è sempre al primo banco, anche durante la lezione di religione dove tutti fanno "casino" o ne approfittano per studiare altre materie?
Avete presente quello che ha 10 in tutte le materie ma vi fa copiare lo stesso il compito in classe perchè voi avete fatto l'alba in discoteca senza aprire un libro?
Ecco, questo nell'Atalanta è Simone Padoin, colui che si mette sempre a disposizione del mister, della stampa e dei compagni.
Simone Padoin è il ragazzo che quando viveva alla Casa del Giovane e divideva la cameretta con Gianpaolo Pazzini, aveva la mania di tenerla sempre in ordine e non rientrava mai dopo le 22 per paura che le suore chiudessero il cancello.
Simone Padoin, come ha festeggiato la prima vittoria in campionato?
Ero a casa mia a Udine, è stata una piacevole serata, dopo aver raggiunto i primi tre punti della stagione, sperando sia l'inizio di una lunga cavalcata felice di questo campionato.
Domenica c'è il Parma, che partita prevedi? Come vi state preparando?
Ci stiamo preparando al massimo perchè sarà una partita difficile con una squadra in condizione, sarà difficile perchè stanno facendo ottimi risultati, ma faremo il possibile per portare a casa i tre punti.
Il Mister ha detto che vorrebbe aprire un ciclo a Bergamo, siete più contenti o preoccupati per la preparazione pesante che vi aspetta?
Se il carico di lavoro è pesante ma arrivano i risultati, ben venga, penso che il mister abbia portato una ventata d'entusiasmo incredibile insieme al suo staff. E' merito loro se stiamo ottenendo questi risultati e se il mister continuerà un ciclo qui all'Alatanta sarà il ben venuto, anche perchè ha dimostrato che il suo lavoro paga e noi siamo ben disposti a seguirlo.
Il Parma ha una classifica inimmaginabile, perchè non hanno eccellenze, segnano poco e si difendono molto, ti aspetti una partita dove sarà difficle sbloccarla o una partita con tanti gol e giocata a viso aperto?
Fuori casa il Parma è una squadra attenta a non subire gol, ne ha subiti pochi, si difende con 5 uomini e conoscendo il gioco di Guidolin sappiamo che si è piuttosto difensivo, dobbiamo essere pazienti anche se non riusciremo a segnare subito dovremo mantenere un alto ritmo di gioco per cercare i tre punti che sono oro colato.
Delle tre partite ravvicinate che vi aspettano, questa con il Parma è la più difficile, o il fatto di giocare in casa vi potrà favorire rispetto alle due in traferta?
Sono tutte e tre molto difficili, il Parma sta volando e poi ci sono due trasferte, una con il Livorno che ha appena cambiato l'allenatore e come successe a noi, anche per loro ci sarà un nuovo entusiasmo e cambio di metodi di lavoro, tutti daranno il massimo per farsi vedere dal nuovo mister.
Poi ci sarà Cagliari che sarà altrettanto difficile.
Sei in ritardo di otto giornate rispetto all'anno scorso dove segnasti alla prima di campionato, senti che è maturo il gol o il mister ti chiede altro e ti va bene così?
Il mister chiede tante cose, se poi uno segna tanto meglio, spero di sbloccarmi il prima possibile anche se ora la cosa importante sono i punti e speriamo di farne il puù possibile.
Simone Padoin corre a casa, stavolta non ci sono i libri che lo aspettano come gli anni in cui giocava nella primavera, ma una compagna che presto lo farà salire all'altare rendendolo prima marito e poi padre... |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 167 volte