Fiorentina-Napoli 0-1: Grande colpo al Franchi, dopo un anno il Napoli torna "corsaro"
FIRENZE – Dopo un anno esatto dall’ultima vittoria esterna, il Napoli torna corsaro con una prova di forza e carattere sul campo della Fiorentina. La partita comincia con una lunga fase di studio in cui il Napoli si rende pericoloso solo una volta con Maggio. Nonostante le tante assenze in difesa, gli azzurri sembrano tener sempre testa ai viola, grazie ad un Contini in versione “Capitano vero” e ad un Rinaudo sempre ordinato ed efficace. Alla mezzora Lavezzi ha la palla dell’uno a zero, ma a tu per tu con Frey si fa ipnotizzare e gli spara addosso. Dopo qualche minuto anche Hamsik impensierisce l’estremo difensore viola, ma la partita non si sblocca. Il Napoli dopo tanto tempo da l’impressione di poter lottare per portare a casa i tre punti anche fuori casa e non sembra più la vittima sacrificale di turno. Grazie al pressing asfissiante gli azzurri riescono a tenere bene il campo e a non offrire occasioni pericolose agli uomini di Prandelli. Il secondo tempo inizia con Gilardino in campo che sostituisce uno spaesato Mutu. La Fiorentina sembra aver un nuovo piglio e dopo soli due minuti Gilagol sfiora la rete, ma De Sanctis riesce a sventare. I viola continuano ad attaccare e Vargas impegna ancora il portiere azzurro con un tiro dalla distanza. Gli uomini di Mazzarri però sanno soffrire e ripartire, rispecchiando anche in campo la grinta e la tenacia del mister toscano, il quale per una protesta non troppo esagerata, al 20esimo viene espulso ingiustamente. Al 60’ il Napoli sale in cattedra. Quagliarella, lanciato in profondità sbaglia un gol fatto, e lascia la palla tra le braccia di Frey. Nonostante le tante occasioni sprecate gli azzurri non mollano. Lavezzi ed Hamsik sembrano quei fuoriclasse che tutti conoscevamo, e Gargano e Pazienza a centrocampo surclassano alla grande i rispettivi avversari. Al 34esimo lo slovacco si procura un rigore e sulla palla va Quagliarella. Il centravanti napoletano si fa parare il rigore e completa così la sua prestazione incolore e impalpabile, poiché dopo qualche minuto viene sostituito con Denis. Gli azzurri però non demordono e dimostrano di voler a tutti i costi la vittoria. Al 43esimo si sblocca il risultato. Un ottimo Denis si libera sulla destra e fa partire un cross rasoterra sul quale si avventa Maggio che con un pallonetto batte Frey. Il Napoli non rischia più nulla e porta a casa una vittoria meritata su un campo difficilissimo. La cura Mazzarri prosegue senza intoppi e con sei punti su sei. La squadra sembra aver trovato nuovi stimoli e una maggiore fiducia nei propri mezzi, oltre ad una grinta innata che rispecchia i caratteri del Mister e del Presidente. Si, quel “Presidente” tanto folkloristico, quanto efficace, che non conosce il calcio così bene, ma che conosce bene gli uomini. Il Presidente che per la seconda domenica ha sfregato a più non posso il suo cornetto “anti gufi in poltrona”, e che per la seconda domenica consecutiva ha esultato al 90esimo, così come non faceva da un anno esatto. Il Napoli è ripartito… |di Fabio Cimmino - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 166 volte