Nella giornata di Nesta e di Mazzarri l'impresa la fa il Livorno
Milano – Nono turno pieno di sorprese, tutto sommato. L’Inter e la Sampdoria continuano la loro corsa in vetta alla classifica battendo rispettivamente il Catania - con qualche affanno solo per non avere chiuso l’incontro in anticipo - e il Bologna senza alcun patema. Rimangono tallonate dalla Juventus, che invece a Siena vince di misura e con non pochi problemi. Le vere novità arrivano, però al quarto posto. La Fiorentina, travolta dal Napoli di Mazzarri (un gol solo, di Maggio, ma Frey poco prima aveva anche parato un rigore - il quarto non trasformato del campionato), viene infatti raggiunta dal Palermo (1-0 su un’Udinese ormai in crisi: terzo ko consecutivo), e soprattutto dal Milan che vince per 2-1 a Verona, fronte Chievo, con una doppietta di… Nesta, vicecapocannoniere di squadra come Ronaldinho, ma senza aver battuto rigori. Per il difensore, poi, si tratta della prima doppietta in carriera. E per il Milan, considerando anche le coppe, della terza vittoria di fila, sempre in rimonta. I punti dalla vetta restano sempre sette, ma dal terzo posto ora sono solo tre. A essere scavalcato da milanesi e siciliani, in particolare, è il Parma, che si arrende all’Atalanta (3-1, nerazzurri in serie positiva da cinque giornate dopo i quattro ko iniziali): gli emiliani vengono raggiunti anche dall’ottimo Bari, capace di battere anche la Lazio. I biancorossi, finora, hanno ceduto le armi soltanto al Cagliari, e sono meritatamente settimi. Crisi nera per il Genoa, battuto 3-2 proprio dai sardi e decisamente frastornato, forse paga ancora le conseguente delle cinque reti dell’Inter, una settimana fa. I liguri vengono raggiunti dal Napoli. Poco dietro ci sono la Roma - che subisce un pesante ko in casa contro il Livorno dell’ex Tavano: gli amaranto non sono più ultimi in classifica, "umiliazione" che ora tocca al Siena -, l’Udinese e il Chievo. Prima giornata senza pareggi: sei le vittorie interne, quattro quelle esterne (16-10 i gol segnati). E , sempre in termini di gol, varcata quota 200. Il gol a cifra tonda è stato quello di Barreto all’11’ di Bari-Lazio. Due le doppiette: di Mannini (Sampdoria) nell’anticipo, di Nesta (Milan) nel posticipo. Quattro i rigori calciati nella giornata, un errore (Quagliarella contro l’ottimo Frey), per un totale di 28 tiri dal dischetto con quattro mancate trasformazioni. Il Bari, che ha subito tre cartellini gialli in un turno, rimane sempre la squadra più "buona" della Serie A con 14 cartellini totali (una sola espulsione). Nemmeno a dirlo, sempre "perfido" il Catania: 35 cartellini, due rossi). Ancora senza espulsioni Cagliari, Chievo, Inter, Juventus, Palermo, Parma, Roma e Udinese). Il Livorno vanta 18 ammonizioni e 3 espulsioni: il maggior numero di cartellini rossi spetta alla Lazio con quattro. |di Maria Strada - Fonte: www.amaranta.it| - articolo letto 169 volte