Vittoria sul filo di lana per il Lecce di Mister De Canio che proprio al 90’ riesce ad avere la meglio su un arcigna Reggina guidata per la prima volta in panchina da Mister Iaconi. Partita difficilissima nonostante il divario in classifica tra le due squadre.
Il Lecce si presenta con la difesa schierata nel precedente derby ossia Angelo-Schiavi-Terranova-Giuliatto e col duo Giacomazzi Edinho in regia. In attacco il tecnico lucano si affida nuovamente alla verve di Marilungo e Corvia. Novità in casa amaranto con due pezzi da novanta come Buscè e Volpi relegati in panchina e col tandem Brienza Bonazzoli in avanti.
Dopo 1’ e 28” partita sospesa per un black out all’impianto d’illuminazione del Via del Mare, al rientro in campo partita bloccata e gioco che stenta a decollare da ambedue le parti. Ci pensa il signor Pinzani di Empoli a ravvivare l’incontro assegnando un inesistente rigore agli ospiti per un presunto atterramento di Missiroli da parte di Schiavi. Bonazzoli trasforma con freddezza per l’inatteso 0-1.
I padroni di casa stentano a reagire mentre i calabresi, ben messi in campo si difendono con ordine. La partita sembra scivolare verso l’intervallo ma al 44mo Marilungo è lestissimo a depositare in rete un assist di Vives sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Nella ripresa il Lecce sembra essere rimasto negli spogliatoi e la Reggina crede nel colpaccio, esprimendo buon gioco grazie anche all’inserimento di Buscè. Missiroli prima e Bonazzoli poi si divorano due ottime palle gol ma il vantaggio ospite è nell’aria e puntualmente arriva al 28mo con Pagano lesto a trafiggere Rosati con un rasoterra che si infila tra le gambe dell’estremo giallorosso.
Assorbito il colpo, De Canio ridisegna il Lecce inserendo Baclet per Giuliatto, arretrando Mesbah sulla linea difensiva. L’ingresso del bomber risulta determinante. All’82’ il neo entrato addomestica al meglio una respinta di Schiavi e lascia partire un sinistro che s’insacca alla sinistra del portiere ospite Cassano. Qualche minuto dopo sempre Baclet propizia l’espulsione di Valdez, anch’essa decisiva nell’economia del match.
Quando il pareggio sembrava ormai scontato al 90’ ancora il francese, servito da Angelo, deposita il pallone alle spalle di Cassano con un fendente da 25 metri. Il Via del Mare esplode di gioia e il Lecce, in virtù dei tre punti di stasera si porta in terza posizione alle spalle della sorprendente capolista Ancona e del Frosinone del grande Checco Moriero.
Da segnalare questa sera la prova d’orgoglio dei ragazzi di De Canio, mai domi e bravi a crederci fino alla fine ma da bandire completamente queste lunghe fasi di “non gioco” dove ci si consegna quasi sempre all’avversario. La prima mezz’ora del secondo tempo è stata davvero molto brutta.
Ora quarto turno consecutivo casalingo contro l’Empoli, reduce dal pari casalingo con la Triestina, un occasione ghiotta per avvicinare ancora di più la vetta della classifica. |di Paolo Cisternino - Fonte: www.calciomagazine.net| - articolo letto 118 volte