Blanc agli azionisti: "Risultati non ancora raggiunti, ma pochi come noi"
Com'era naturale che fosse, JCBlanc - nuovo dominus bianconero (da oggi è ufficialmente nuovo presidente Juve, oltre che Ad e DG) - ha promosso a pieni voti, difronte all'assemblea dei soci radunata a Vinovo, la "sua" gestione manageriale in seno alla Juventus operata fin qui. Mettendo l'accento sull'operazione stadio, lodando l'uscente Cobolli, salvando pure Secco ("è bravo"). Anche se, ha dovuto ammettere, risultati positivi non sono ancora stati ottenuti sul campo. Ciò nonostante, la fiducia è stata rinnovata a tutti. Compreso lo staff medico, nonostante la sequela no-stop di infortuni: "siamo sotto la media europea - ha precisato - e i campi di Vinovo non c'entrano nulla". Quanto alla squadra "ha tutte le carte in regola per fare bene". Il nuovo stadio della Juventus che «sarà finito fra 600 giorni, sarà il più innovativo in Italia e tra i più moderni in Europa. Faremo di questa infrastruttura il nostro biglietto da visita». Così l’ad della Juventus Jean Claude Blanc rispondendo agli azionisti, nel corso dell’assemblea, sul nuovo impianto che sarà pronto nel 2011.
«In un contesto di crisi - ha aggiunto Blanc - la Juventus ha dimostrato la capacità di guardare avanti dando il via al nuovo stadio. Il futuro del calcio europeo, ne siamo convinti, passa attraverso la realizzazione di stadi di qualità per i tifosi e le loro famiglie. Il nuovo stadio - ha proseguito - vuole cambiare la cultura in cui vive il calcio italiano, vuole portare i tifosi il più vicino possibile al campo da gioco, vuole creare un luogo di intrattenimento e divertimento non solo la domenica ma tutta la settimana. Altri lo hanno già fatto, non in Italia ma i nostri concorrenti sono in Europa, sono Real Madrid, il Manchester United e il Bayer Monaco. Questa è la partita che vogliamo giocare e lo stadio è la risposta giusta».
A proposito del nuovo stadio, nella lettera agli azionisti il presidente Giovanni Cobolli Gigli e l’ad Jean Claude Blanc hanno sottolineato che si tratta di un investimento che arricchirà il patrimonio della società, senza ridurne la competitività dal punto di vista sportivo. La partnership con Sportfive (la società che ha acquisito i diritti commerciali per un totale di 75 milioni di euro), la prossima cessione ha Nordiconad dell’area antistante lo stadio per la realizzazione di un grande centro commerciale (per un valore di 20 milioni di euro) e, infine, il finanziamento concesso dall’istituto per il credito sportivo (50 milioni di euro), sono - hanno ricordato ancora - i pilastri finanziari che supportano l’investimento, senza intaccare il flusso da cash flow di gestione destinato agli investimenti sportivi.
«Ribadisco la mia fiducia nei confronti dell’intero staff che ha ben guidato tutte le scelte fatte dal punto di vista del mercato e da quello della cura del settore giovanile», ha continuato Jean-Claude Blanc nel suo discorso all’assemblea degli azionisti della Juventus a Vinovo. «Ho deciso di affidarmi a un manager giovane come Secco, che ha fatto molto bene. I risultati non sono stati ancora raggiunti, ma in Italia pochissimi hanno fatto meglio di noi. Ribadisco la mia fiducia in lui e in tutto il management dell’area sportiva», ha aggiunto Blanc, che oggi sarà ufficialmente nominato presidente del club bianconero.
«Il mercato degli ultimi anni, dalla conferma dei grandi campioni avvenuta tre anni fa agli ultimi inserimenti di questa stagione, ha confermato che abbiamo una squadra forte con tutte le carte in regola per fare bene», ha proseguito il dirigente bianconero. «In sede di mercato nessuno è infallibile e noi cerchiamo costantemente di migliorarci. Lo abbiamo dimostrato quest’estate quando abbiamo battuto la concorrenza europea portando in Italia Diego».
«Gli infortuni? Il calcio è uno sport fisico e agonistico e tutte le società d’Europa devono saper gestire una rosa necessariamente colpita dagli infortuni», ha sottolineato Blanc. «È vero che lo scorso anno ne abbiamo avuti molti, registrando una media superiore a quella degli altri club. Ciò tuttavia non è assolutamente imputabile al centro sportivo di Vinovo, struttura di altissima qualità. All’inizio di questa stagione siamo intervenuti su questo aspetto. Questo sforzo è stato premiato dal fatto che abbiamo registrato un numero di infortuni sotto la media europea».
Un applauso e una standing ovation. Così l’assemblea degli azionisti della Juventus, in corso a Vinovo (Torino) ha salutato Giovanni Cobolli Gigli, che lascia oggi la presidenza. «Guardate al futuro - ha detto commosso il presidente uscente - rimango un tifoso della Juventus e di Blanc (l’Amministratore delegato che assumerà oggi l’incarico di presidente) sono sicuro che otterrete dei risultati brillanti».
Con una maggioranza di circa 120 mila azioni favorevoli su 20 mila contrarie, l’assemblea ordinaria dei soci della Juventus ha approvato il bilancio preventivo 2009-2010, che contempla un attivo di 6,6 milioni di euro. Seguirà la nomina del nuovo Cda, per cui ci sono due proposte, una di Exor, per mantenerlo con i componenti attuali (senza i fuorusciti Cobolli Blanc, al termine del suo mandato triennale e di Giampaolo Montali), oppure la seconda lista, in cui viene aggiunto il nome del rappresentante della Lafico, Khaled Zentuti. |Redazione Nero su Bianco - Fonte: www.nerosubiancoweb.com| - articolo letto 141 volte