Novembre, crocevia fondamentale per la stagione biancorossa. Dopo i primi due mesi a diffondere bel gioco e predicare spettacolo in tanti stadi d’Italia, è probabilmente arrivato il mese cruciale per il cammino della compagine allenata, sapientemente, da mister Ventura.
Il momento è di quelli da non sottovalutare. Il pareggio, l’ennesimo, in terra blucerchiata ha rimarcato ancora una volta la grandezza e la forza del gruppo allestito in estate dal ds Perinetti. Una squadra che sta ribaltando letteralmente tutti i pronostici iniziali, tanto duri e incoscienti da scommettere ciecamente in un repentino ritorno in cadetteria dei ragazzi di Ventura. Pronostici poco azzeccati dunque, almeno per il momento. Il Bari sta ottenendo risultati insperati alla vigilia, dettando gioco e mostrando caratura contro tutti gli avversari sino ad oggi affrontati. Anzi, c’è di più. La compagine pugliese avrebbe già il diritto di recriminare, contro la sfortuna e contro arbitraggi al quanto sfavorevoli. Lasciamo stare, noi siamo tornati in A per recriminare, ma per giocare e meritare una permanenza che comunque sarebbe salutare e andrebbe a consolidare quel progetto iniziato con l’avvento del ds Perinetti, vero artefice della rinascita calcistica biancorossa.
La classifica attuale incute sensazioni strane e contrastanti tra loro. Si prova emozione mista a soddisfazione nel vedere il galletto subito dietro le grandi del nostro calcio ma, d’altro canto, se rimembriamo le ottime e convincenti partite sin qui consumate, ci viene quasi il magone nel costatare che il Bari, probabilmente, avrebbe dovuto vantare almeno cinque,sei o sette punti in più in classifica rispetto a quelli meritatamente già conquistati. I se i ma, si sa, non ti portano da nessuna parte, ecco perché è arrivano il momento più importante della stagione biancorossa.
Livorno, Roma e Siena le tappe cruciali di questo campionato, che sapranno raccontare quelle che sono le reali potenzialità e quelli che potrebbero essere i papabili obiettivi di un gruppo chiamato ora a tramutare i mille pareggi in, almeno, 999 vittorie. In molti sta nascendo la paura di rimpiangere gravemente i punti non raccolti ma meritati. Adesso spetta alla squadra dimostrare che, da cenerentola, può trasformarsi in una vera e propria principessa, capace di regalare fantastiche giornate ai suoi sudditi innamorati, cotti mai come adesso della realtà biancorossa.
Ventura ci crede, lo dice spesso, questi ragazzi possono togliersi e togliere diverse soddisfazioni. Adesso, mister, è arrivato il momento di concretizzare queste credenze, spiccando il definito volo verso lidi più caldi e consoni alla qualità del gruppo che, mister, qualcuno ha avuto la bontà di affidarle. Noi ci contiamo... |di Andrea Dipalo - Fonte: www.tuttobari.com| - articolo letto 126 volte